Sciopero selvaggio Tpl – E’ caos a Roma: la società Roma Tpl, che gestisce il collegamento tramite bus dalle zone periferiche della capitale al centro, ha proclamato stamattina a sorpresa uno sciopero selvaggio. Le conseguenze sono migliaia di persone rimaste improvvisamente a piedi perché ovviamente nessuno sapeva del blocco dei mezzi. Sono centinaia i mezzi del trasporto locale che risultano fermi, si calcola in tutto 83 linee di comunicazione, fermi anche i treni che collegano Roma-Lido, Roma-Viterbo e Termini-Giardinetti. I quartieri che risultano colpiti dallo sciopero selvaggio sono principalmente quelli di Tiburtino, Spinaceto, Salario, Boccea, Cassia, Prenestina, San Basilio. Già in nottata gli autisti di Roma Tpl che gestiscono nelle ore notturne le linee che sono gestite normalmente dall’Atac l’azienda comunale die trasporti avevano incrociato le braccia. Sono a rischio e in alcuni casi risultano bloccate anche le linee ferroviarie regionali Roma-Lido e Roma-Viterbo, oltre a quelle della Termini-Giardinetti. I responsabili dell’agitazione fanno sapere che non sanno quando porranno termine all’agitazione. Il motivo è uno: i tagli dei finazimaneti pubblici avrebbe lasciato la società senza soldi o comunque con scarse risorse: non ci sarebbe più liquidità e la regione Lazio deve molti soldi alla stessa Tpl da almeno tre anni, aggiungono.