Gli italiani vanno in vacanza e abbandonano i cani per strada. Ed è boom di segnalazioni: 45 a Roma, e il Lazio si attesta sesto nella classifica italiana con 108 casi. Solo a luglio sono arrivate 1.705 segnalazioni di cani abbandonati, che segna un aumento di 805 casi rispetto ai 900 dell’anno scorso, sempre del mese di luglio. A giugno le segnalazioni sono state 1.506. Per quanto riguarda il mese di luglio, il primo posto spetta alla Puglia con 221 segnalazioni di cani abbandonati e vaganti per le strade, segue la Sicilia con 206, la Campania con 201 e la Toscana con 201, che supera la Sardegna con 134. Lazio e Calabria con 108 e 105 segnalazioni. I dati sono stati elaborati dall’associazione ambientalista Aidaa, che per quanto riguarda il nord ha aggiunto: «Guardando al nord Italia rimangono alti i dati relativi a Piemonte con 67 segnalazioni, Emilia Romagna 65 segnalazioni e Veneto con 61 segnalazioni. La Lombardia si ferma a 34 segnalazioni (11 da Milano città), mentre si conferma in salita anche la valle d’Aosta con 21 segnalazioni di cani vaganti. Tra le province record negativo a Napoli e Roma con 45 segnalazioni ciascuna, seguono Lecce con 44 segnalazioni, Grosseto con 43 e Benevento con 39. Nelle regioni del centro nord spunta Ancona con 23 segnalazioni, seguono Torino 21 Alessandria 19, Parma e Reggio Emilia con rispettivamente 18 e 14 segnalazioni, mentre nessuna segnalazione da Trento, Bolzano, Aosta città e a sorpresa da Ravenna città». Mentre Piergiorgio Benvenuti, presidente nazionale del Movimento Ecologista Ecoitaliasolidale, commenta: «Dai dati in nostro possesso ci risultano maggiori abbandoni rispetto agli anni passati soprattutto di cani durante questo primo mese estivo, grazie alla negligenza di molti, ma anche alla congiuntura economica negativa che fanno determinare molte famiglie ad una scelta terribile, abbandonare i nostri amici a quattro zampe quando si programmano le ferie estive». «Noi intanto, come ormai da anni proseguiamo le nostre iniziative per sensibilizzare i cittadini contro l’abbandono degli animali prima e nel corso del periodo estivo – aggiunge – È un fenomeno quello dell’abbandono dei nostri amici a quattro zampe che si diffonde maggiormente all’inizio dell’estate, ma purtroppo è un fenomeno non esclusivamente estivo, tanto che il nostro Paese si caratterizza per circa 135 mila animali abbandonati ogni anno e lo facciamo con uno slogan duro ma realista, che interpreta l’appello di un animale domestico che parla al suo amico-uomo dicendo: «Non lo abbandoniamo! Non facciamo le bestie». Il messaggio è stato realizzato con i disegni fatti dai bambini di scuola elementare, che hanno partecipato ad un concorso. “Stiamo proseguendo la nostra campagna di sensibilizzazione – ha continuato Benvenuti – soprattutto fra i giovani contro l’abbandono degli animali domestici, oltre a richiedere adeguati spazi dedicati ai cani nelle città, nelle spiagge, nelle località turistiche e adeguati spazi sui mezzi di trasporto pubblici. L’abbandono di un animale domestico – ha concluso Benvenuti – è un fatto traumatico per l’animale. Più dell’80% rischia di morire in incidenti e di stenti per incapacità di trovare in modo autonomo del cibo”.
(Serena Marotta)