La Lega vuol rivedere totalmente la Rottamazione Quinquies 2025, evitando di includere i fatidici "debitori seriali".
Continua la lotta ai debitori (soprattutto i furbetti) e ora la Rottamazione Quinquies 2025 sarà studiata proprio per contrastare chi negli anni ha richiesto l’adesione ma allo scopo di temporeggiare sul recupero forzato del credito.
Effettivamente aderire alla adesione agevolata ha i suoi vantaggi, ma non quelli voluti dalla maggior parte dei debitori definiti “seriali”, ovvero che promettono di saldare i propri debiti e poi si ritrovano a pagare una sola rata.
Rottamazione Quinquies 2025 completamente rivista

La Lega Nord vuol far quadrare i conti pubblici, e al costo di realizzare degli introiti è disposta a rivedere la Rottamazione Quinquies 2025, agevolando chi è realmente in difficoltà.
Per farlo il partito trainato da Salvini ha pensato di concedere ai debitori maggior flessibilità, permettendogli di poter “non pagare” fino ad un massimo di 7 rate (oggi ne basta una per decadere autonomamente), e concedere rateizzazioni più lunghe (fino a 10 anni).
La proposta è stata presentata in Bilancio, ma i tecnici del Governo non sarebbero convinti per la minor convenienza. E allora Lega Nord ci riprova pensando di escludere i fatidici “debitori recidivi“, nello specifico chi in passato ha ripetuto la domanda di aderire.
Distorsioni sulle rottamazioni, tra realtà e “finzioni”
Vincenzo Carbone, direttore dell’Ade, ha spiegato i problemi che si celano sulle rottamazioni. In particolar modo la criticità maggiore è legata alla mossa dei furbetti che aderiscono soltanto per fermare eventuali decreti ingiuntivi che possano comportare ad un pignoramento.
É facile intuire che in questo modo aumentano i decaduti e continuano a prevalere i buchi finanziari ai danni dell’Erario. Secondo Carbone è un meccanismo che potrebbe dar vita ad una “soluzione strutturale e inefficace”, oltre che dannosa per le casse pubbliche.
A conti fatti gli italiani debitori seriali sono circa il 60%, e per l’Erario equivalgono a quasi 1.300 miliardi di euro di debito, che difficilmente – alle condizioni attuali – potrebbe esser risanato.
Tra le ipotesi si penserebbe – oltre a quanto già detto – di poter ammettere anche coloro che hanno un contratto un debito elevato, e in particolari casi, ad esempio al di sopra dei 50.000€, avanzare un anticipo economico.
Si tratta comunque di idee su come potrebbe esser rivista la prossima Rottamazione Quinquies, in quanto al momento non c’è concretezza.
