Continua l’onda delle polemiche in Russia dopo il tentato golpe da parte del leader del Gruppo Wagner, Prigozhin. Come riferito in queste ultime ore da numerosi media, a cominciare da RaiNews, il generale russo Sergei Surovikin sarebbe stato arrestato. Si tratta del comandante delle forze di Mosca in Ucraina nel periodo ottobre 2022-gennaio 2023, prima di essere sostituito dal capo di stato maggiore Valery Gerasimov. Si tratta quindi di una figura assolutamente rilevante per l’esercito russo, che secondo il quotidiano Moscow Times sarebbe stato messo agli arresti, citando fonti vicine al ministero della difesa russa che hanno spiegato di voler rimanere volutamente anonime.
La Difesa non ha pancora commentato l’episodio, ma il generale Surovikin non si vede in pubblico da sabato scorso, il giorno del famoso tentato golpe di Prigozhin, che è arrivato a circa 200 chilometri da Mosca prima di fermarsi. Secondo un’altra fonte, l’arresto di Surovikin sarebbe legato proprio alla ribellione della Wagner: “apparentemente, Surovikin ha scelto la parte di Prigozhin durante la rivolta, e lo hanno preso”, ha detto la fonte così come si legge su Rai News.
RUSSIA, GENERALE SERGEI SUROVKIN ARRESTATO: LE INDISCREZIONI CIRCOLANTI IN RETE
Il blogger militare Vladimir Romanov ha spiegato che Surovikin è stato arrestato domenica scorsa, il giorno dopo il fallito golpe di Prigozhin, ed ha aggiunto che lo stesso alto esponente militare russo sarebbe rinchiuso presso il centro di detenzione Lefortovo di Mosca.
Sulla vicenda si è espresso anche Alexei Venediktov, il caporedattore della stazione radio Ekho Moskvy, al momento chiusa, che attraverso Telegram ha fatto sapere che Surovikinnon è in contatto con la famiglia da tre giorni e anche le sue guardie non rispondono, di conseguenza si tratterebbe dell’ennesima conferma circa l’arresto. Secondo quanto scrive il New York Times, il generale agli arresti sarebbe stato a conoscenza del piano di Prigozhin, ma il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov ha liquidato le indiscrezioni come “speculazione” e “pettegolezzo”.