Qual è la città italiana più felice in assoluto secondo l'Happy City Index 2025? Ecco la (soprendente) classifica.

Qual è la città più felice d’Italia? A rivelarlo è stata una classifica internazionale che potrebbe sorprendere molte persone.

Quando si parla di felicità urbana spesso si guarda con ammirazione ai Paesi nordici, ritenuti da sempre modelli di benessere e qualità della vita. Quest’anno però una bella notizia arriva anche dall’Italia. L’Happy City Index del 2025 ha decretato la città italiana più felice in assoluto nel nostro Paese e molti – vi avvisiamo – resteranno sorpresi.



L’Happy Index è una delle classifiche internazionali più autorevoli quando si tratta di musurare il benessere urbano. Non si limita a valutare il PIL o la quantità di verde per abitante, ma prende in esame una serie di parametri articolati: economia, ambiente, innovazione, inclusione, istruzione, mobilità sostenibile e qualità della vita in generale.



Le città vengono suddivise in categorie: “Gold” per le prime 37 posizioni, “Silver” fino alla 100esima e “Bronze” fino alla 250esima. Entrare nela fascia Gold significa essere una città che funziona e che sa offrire ai cittadini opportunità concrete di crescita, serenità e benessere.

Milano: la regina italiana della felicità urbana

Milano si è piazzata in una posizione di grande prestigio, la 25esima al mondo, la prima città italiana in lista. Un risultato che da un lato sorprenderà senz’altro molti per chi associa questa città al traffico e alla frenesia lavorativa, ma dall’altro premia il grande lavoro fatto negli ultimi anni per renderla più vivibile sostenibile e inclusiva.



A pesare positivamente sono stati diversi fattori. In primo luogo l’economia, che resta tra le più dinamiche in Europa, capace di attrarre talenti, start-up e investimenti da ogni parte del mondo. Poi la mobilità: Milano ha investito molto nella creazione di piste ciclabili, servizi di sharing mobility e trasporti pubblici sempre più green.

Milano è la città italiana più felice secondo la nota classifica – ilsussidiario.net

Anche l’ambiente ha visto miglioramenti, con un aumento degli spazi verdi e politiche attente alla qualità dell’aria. Certo, i problemi non mancano (come inquinamento e disuguaglianze sociali) ma il percorso intrapreso è stato riconosciuto e premiato a livello internazionale.

Le altre città italiane in classifica

Se Milano guida il gruppo, non è l’unica città italiana presente in classifica. Subito dopo troviamo Torino al 38° posto città che vanta un’offerta culturale vivace e sempre più spazi verdi. Firenze si piazza invece al 60° posto grazie a una combinazione tra patrimonio artistico, innovazione e servizi alla persona. Bologna arriva invece 67esima.

Più distaccata Roma, che non riesce a entrare nella top 100 e si colloca dietro Genova, Palermo e Npaoli rispettivamente al 122°, 152° e 170° posto. Segno che la Capitale pur restando una delle città più amate al mondo, paga ancora le carenze strutturali in settori chiave come i trasporti, l’ambiente e la gestione urbana.

E in vetta alla classifica? A livello globale la conferma dei Paesi nordici è schiacciante: Copenhagen si prende la medaglia d’oro seguita da Zurigo, Singapore e Aarhus (ancora in Danimarca). Completano la top 10 le città di Anversa, Seoul, Stoccolma, Taipei, Monaco di Baviera e Rotterdam. Tutte città che da anni puntano su innovazione, sostenibilità, servizi pubblici di eccellenza e atenzione alla qualità della vita.