Mangiare grasso fa male, questo già si sapeva, ma recenti studi hanno dimostrato come a rischio ci siano soprattutto gli uomini. Pare infatti che una dieta ricca di grassi aumenti il rischio di problemi alla prostata che portano dall’iperplasia benigna fino al tumore. Gli esperti della Società italiana di urologia (Siu) ha sottolineato come ci sia un legame molto pericoloso e che non si deve assolutamente trascurare. Sono stati pubblicati di recente due studi davvero molto importanti che ci hanno dato coordinate più importanti. Il primo è stato pubblicato sulla rivista specializzata Prostate e prendendo in esame 36mila uomini tra i 40 e i 99 anni, di cui 9mila con colesterolo alto, ha dimostrato che chi aveva appunto questo problema era portato a incorrere in un ingrossamento della prostata. Il secondo pubblicato su Oncotarget ha invece analizzato 767 uomini con neoplasia della prostata e ha evidenziato come il colesterolo alto era legato a ben il 37% di chi aveva sviluppato il tumore.
IL LEGAME TRA DIETA GRASSA E TUMORE ALLA PROSTATA
In merito all’accostamento tra colesterolo alto e problemi alla prostata ha parlato anche il professore Vincenzo Mirone che è responsabile della comunicazione della Siu. Questi ha sottolineato come riportato da Ansa: “In via preventiva una strategia utile è intervenire subito sulla correzione della dieta andando a limitare l’assunzione di grassi”. Gli urologi consigliano di approfittare di cioè che l’estate ci offre per migliorare il proprio regime alimentare. Si deve infatti abbondare con legumi, vegetali, cereali, pesce, carne bianca e rossa ma magra, pomodori, broccoli, frutta secca e tè verde. Al centro della campagna organizzata nelle farmacie dalla Siu, e che porta il nome di #Controllati2018, c’è anche la riflessione proprio su questi argomenti delicati e su come prevenire la possibile formazione di problemi decisamente rischiosi per la salute.