Dopo esattamente dieci anni ritorna l’algebra nelle scuole di San Francesco. Era stata abolita nel 2014 in quanto ritenuta “razzista” penalizzante verso determinate minoranze, ma dopo una decade si è deciso di tornare sui propri passi. Come ricorda Il Messaggero, è stata chiamata la “guerra della matematica”, una lotta all’interno del distretto scolastico di San Francisco, una città progressista simbolo di successi e di disugaglianze. L’81 per cento dei cittadini ha deciso di votare qualche settimana fa la reintroduzione del corso di algebra nella terza media italiana, dopo che era stata abolita per evitare problemi alla popolazione afroamericana e ispanica.
Il Messaggero ricorda che il tutto ha origine negli anni ’90 quando si è deciso di unificare l’insegnamento dell’algebra con il programma «Algebra for all», evitando di dividere gli studenti a seconda de livello, visto che nei livelli più bassi finivano solo alunni appartenenti a minoranze che negli anni precedenti avevano avuto accesso a delle scuole meno buone rispetto a quelle dei bianchi. La matematica di fatto invece che democratizzare aveva creato ancora più differenze, ecco perchè il distretto di San Francisco optò per una scelta drastica, quindi abolire l’insegnamento di algebra lasciando poi gli studi al primo anno di high-school, in vista poi dell’università.
SAN FRANCISCO, TORNA L’ALGEBRA ALLE MEDIE: “NON SONO EMERSI RISULTATI EQUI”
Ma dopo dieci anni di sperimentazione il nuovo cambiamento: anche lo studio dell’algebra all’ultimo anno delle medie ha creato disuguaglianze, portando così ad una riduzione drastica degli studenti delle minoranze che si iscrivevano ad algebra uno nelle successive high-school. «I programmi a più livelli non hanno portato a risultati equi. Togliere i livelli non ha portato a risultati equi. Quindi è logico che non li mantengano, ma dovranno trovare nuovi modi per implementare l’algebra di terza media che garantisca risultati migliori per gli studenti neri e latini. Non semplicemente tornare a quello che stavano facendo prima», fa sapere Melodie Baker di Just Equations, associazione non profit contro le disuguaglianze nel sistema scolastico americano.
Il Messaggero sottolinea come anche altre scuole abbiano registrato un problema con l’algebra, come ad esempio quella di Cambridge, dove ha sede Harvard, dove si è deciso di reintrodurre algebra. In altri stati d’oltre oceano, invece, si sta discutendo su quale sia il momento migliore per introdurre algebra negli studi ma non sembrerebbe esservi una soluzione che vada bene per tutti.