San Giovanni Maria Vianney è il Patrono di tutti i parroci del mondo: grande fede, umiltà e amore per il prossimo gli ingredienti della sua santità
Tutti gli anni, il 4 agosto, la Chiesa celebra San Giovanni Maria Vianney, conosciuto anche come il Curato d’Ars. È il Patrono di tutti i parroci e un vero esempio di umiltà e dedizione. Pur non essendo particolarmente colto secondo i criteri dell’epoca, la sua generosità e il puro amore verso Dio e il prossimo diventarono celebri in tutta Europa e la sua chiesa era sempre piena di gente desiderosa di ascoltare le sue omelie e farsi confessare
San Giovanni Maria Vianney: un’anima semplice ma grande che incantò tutti i fedeli
Giovanni nasce nel 1786 a Dardilly in una povera famiglia di contadini, per i genitori Matteo e la moglie Maria Beluse sarebbe stato il quarto di sei figli. L’infanzia la trascorre spensierato tra mucche, pecore e campi coltivati con i fratelli. La mamma insegna ai figli i rudimenti della religione cristiana e tutta la famiglia Vianney partecipa regolarmente alla messa domenicale.
Giovanni dimostra un carattere gioviale e allegro, nonostante i duri lavori di campagna con i quali aiutava la famiglia. Già da piccolo dimostra una devozione per la Vergine Maria, custodendone gelosamente una statuetta in legno. A sette anni il papà gli affida un gregge e Giovanni se ne prende cura con orgoglio. Più il ragazzo cresceva più aumentava in lui la voglia di avvicinarsi alla Chiesa.
Purtroppo la situazione finanziaria dei Vianney non permetteva a Giovanni di iscriversi in seminario; la svolta arriva quando don Carlo Balley apre un piccolo convitto per ragazzi desiderosi dello studio teologico. Giovanni entra nella piccola comunità ed è felice. Studia con fatica ma è molto determinato e il curato stravede per lui. Nel 1813 riesce ad essere ammesso nel prestigioso seminario di Verrieres, ma la scarsa preparazione nonostante gli sforzi lo frena.
Solo con l’aiuto di don Carlo riesce ad ottenere la nomina a diacono e nel 1815 i voti sacerdotali. Viene assegnato alla parrocchia di Ars dove inizia il suo lavoro spirituale; gli abitanti del piccolo paese cominciano ad apprezzare immediatamente il giovane curato. Di lì in avanti è un crescendo: avvicina tanti alla Chiesa, combatte i vizi ed aiuta chi è in difficoltà. Rimane ad Ars per 40 anni fino alla morte del 4 agosto 1859.
Giovanni Maria Vianney è stato proclamato Beato nel 1905 da Papa Pio X ed in seguito, nel 1925, è stato canonizzato da Pio XI che quattro anni dopo lo nomina Patrono di tutti i parroci del mondo. Una proclamazione globale che annulla completamente il fatto di non essere Patrono di nessuna città italiana. La cittadina francese di Ars è stata meta di pellegrinaggi quando ancora Giovanni Maria era in vita.
Gli altri Santi del giorno
Il giorno 4 agosto la Chiesa Cattolica lo dedica pure ai seguenti Santi. Sant’Agapito di Verona vescovo, Sant’Aristarco discepolo di San Paolo, Santi Crescenzione e Giustino martiri, Sant’Onofrio eremita, Santa Ia martire in Persia, Sant’Eleuterio martire.
Sono festeggiati anche i Beati: Berta badessa di Cavriglia, Luigi Quintas Duran martire, Cecilia Cesarini vergine ed i salesiani martiri Giuseppe Batalla Parramon, Egidio Rodicio Rodi e Giuseppe Rabasa Betanachs assassinati nel 1936 durante la Guerra Civile Spagnola.
