San Rocco è uno dei Santi più amati dai cristiani e viene invocato per molte cose: scopriamo quali sono e i festeggiamenti in suo nome

Ogni anno, il 16 agosto, si ricorda la festa di san Rocco, tra i santi più invocati nella pandemia di Covid-19, proclamato patrono contro le malattie. I suoi patronati, però, si sono evoluti nel tempo e, attualmente, si estendono agli animali in genere, ai disastri naturali, ai farmacisti, ai malati e ai volontari. È considerato uno dei santi più invocati in Europa.



La vita di san Rocco, tra servizio e spiritualità


San Rocco nacque tra il 1345 e il 1350 nella cittadina di Montpellier, nel sud della Francia. Morì con ogni probabilità il 15 o il 16 agosto, in un anno compreso tra il 1376 e il 1379, benché non siano chiari il giorno di nascita o quello di morte. Figlio unico di una coppia benestante che da tempo non sperava più di avere un figlio, crebbe in un ambiente fortemente religioso e ricevette un’educazione cristiana che lo spinse a coltivare una particolare devozione alla Madonna.

Papa Leone XIV, la Messa di insediamento con la Madonna del Buon Consiglio (ANSA 2025, Fabio Frustaci)


Giunto all’età adulta, scelse di vivere alla stregua di un pellegrino e incontrò prove di dolore e malattia. Si dice che san Rocco abbia guarito persone che soffrivano. I particolari della sua morte sono avvolti nel mistero, ma è certo che il suo decesso sconvolse molte persone. Rocco è spesso rappresentato con un cane, in quanto la leggenda vuole che, isolato perché appestato, un cane gli portasse ogni giorno un pezzo di pane e lo guarisse persino leccandogli le piaghe.



I festeggiamenti per san Rocco


San Rocco è venerato in numerose città e paesi dell’Italia, da nord a sud della penisola, come protettore, specialmente contro la malattia. Molte comunità lo celebrano con riti, processioni e tradizioni popolari che si rinnovano annualmente. Tra le ricorrenze più importanti vi è quella di Palmi, in provincia di Reggio Calabria, il 16 agosto, manifestazione religiosa di respiro internazionale, accreditata presso l’Istituto centrale per la demoetnoantropologia di Roma, che l’ha inserita nel patrimonio culturale del Paese.

Palmi, un centro della Calabria di circa 18.000 abitanti, è rinomata per le sue attività agricole, commerciali e turistiche. In questo centro si trova la Chiesa di Maria Santissima Immacolata e di san Rocco, edificata nel XVI secolo, che custodisce una preziosa statua del santo scolpita in legno di tiglio. Durante i festeggiamenti, il paese viene animato da una fiera, piena di bancarelle, e dalla spettacolare “Sfilata dei Giganti”, con due enormi figure di cartapesta che ballano al suono della musica e che vengono trasportate in processione tra la folla. San Rocco è anche il patrono degli escursionisti, degli infermi, dei farmacisti, dei volontari e dei cani.



Gli altri santi del giorno


Il 16 agosto, oltre a san Rocco, la Chiesa cattolica ricorda altri santi e beati, fra cui: s. Serena, imperatrice; s. Stefano d’Ungheria, re; b. Lorenzo Loricato di Subiaco, eremita; b. Angelo Mazzinghi, sacerdote; s. Armagilio, abate in Bretagna; s. Arsacio di Nicomedia, eremita.