Santa Giovanna d'Arco è una figura mitica, entrata nei libri di storia e ispiratrice di libri e film famosi in tutto il mondo. È la Patrona di Francia

Santa Giovanna d’Arco, nota come la “pulzella d’Orleans” e famosa in tutto il mondo anche laico, si celebra solennemente il giorno 30 maggio di ogni anno. La storia della giovane santa che ha segnato la storia della Francia e della Chiesa Cattolica, si inquadra nel periodo della Guerra dei Cent’Anni che ha visto contrapporsi, tra il 1337 e il 1453, i regni di Francia e d’Inghilterra.



Santa Giovanna d’Arco: la santa guerriera ispirata da Dio e tradita dagli uomini, bruciata viva dal clero

Giovanna nacque nel 1412 nel villaggio francese di Dorèmy e la sua vita fu molto semplice, dedita al pascolo delle pecore, alla preghiera e al cucito.
Mentre in Francia i dissidi tra la casata d’Orleans e i Borgognoni portò questi ultimi ad allearsi con gli inglesi capeggiati da Enrico V pretendente al trono di Francia, Giovanna ebbe una visione.



All’età di 14 anni, mentre pascolava il gregge udì una voce sublime chiamarla più volte “Giannetta” e poi, guardando commossa il Santuario, vide una figura eterea accompagnata dagli angeli che la invitava ad andare in chiesa e a essere una giovane pia e buona.

Le apparizioni si susseguirono e in una di queste Dio rivelò a Giovanna la sua missione: salvare la Francia.
La giovane allora, accettata la volontà del Signore, nel 1429 si presentò a corte per incontrare il Delfino di Francia, Carlo VII: qui, a Chinet, Giovanna persuase il principe nell’affidarle il compito di guidare le truppe e salvare così l’ultimo baluardo, Orleans.



Dopo il consenso dei teologi, che esaminarono Giovanna in quel di Potiers, Carlo VII consentì alla donna di accompagnare le truppe per difendere la città. Giovanna, con tanto di candida armatura e vessillo con i nomi di Maria e Gesù, partì, divenne prima di tutto una guida spirituale per i soldati, indirizzandoli sulla via dei valori cristiani. Il suo sostegno fu decisivo per la sconfitta degli inglesi a Orleans e la loro cacciata da Reims: fu soprannominata “pulzella d’Orleans” e favorì la salita al trono di Francia di Carlo VII.

Il successo di Giovanna però scatenò invidie nella maschilista corte francese e, in seguito alla battaglia a Compiégne, fu tradita: il ponte levatoio fu chiuso davanti alla donna ferita, consegnandola di fatto ai Borgognoni e dunque agli inglesi.
All’età di 18 anni, subì un ingiusto processo a Rouen, durante il quale le fu contestato il suo abbigliamento, le sue visioni considerata diaboliche e le sue confuse risposte, frutto della poca istruzione ricevuta e mai di disonestà.

Abbandonata da coloro che aveva aiutato, Giovanna fu accusata di idolatria, apostasia e di eresia: morì arsa viva invocando il Signore il giorno 30 maggio del 1431, con i suoi resti gettati nella Senna.
Santa Giovanna d’Arco fu dichiarata beata nel 1919 da Pio X, mentre l’anno seguente, nel 1920, sarà proclamata la sua santità da parte di papa Benedetto XV.

Santa Giovanna d’Arco: la Patrona di Francia

A Rouen, dal 29 al 31 maggio, ci celebrano le Giornate Mediovali e si celebra Santa Giovanna d’Arco, con sfilate in abiti d’epoca delle truppe, balli e canzoni tradizionali, dimostrazioni di antiche arti e mestieri, ma soprattutto splendidi spettacoli della luce sul prato verde di Saint Sever.

Santa Giovanna d’Arco è la Patrona di Francia, un Paese dal ricchissimo patrimonio artistico e storico, che ha Parigi come suo simbolo principale, con la Tour Eiffel, Notre Dame e i musei come il Louvre e il D’Orsey.
Un tour in Francia non può non passare per la Provenza, tra i campi di lavanda all’ombra dell’Abbazia di Senanque e cittadine splendide come Aix-en-Provence e Arles.
Ci sono poi i sontuosi castelli della Valle della Loira come quello di Amboise e le leggende celtiche che aleggiano in Bretagna, dove è d’obbligo una visita alla città fortificata di St Malò.
La Normandia incanta con la remota Le Mont-Saint-Michel e la città di Rouen dove sono molti i luoghi legati al martirio di Giovanna d’Arco, mentre la Costa Azzurra ammalia con le vivaci Grasse, città dei profumi e Nizza, affacciata sulla Baia degli Angeli.

Gli altri Santi del giorno

Oltre a Santa Giovanna d’Arco, tra i beati e i santi celebrati il 30 maggio si ricordano Santa Dinfna, Sant’Urbicio, San Luca Kirby, Sant’Isacco, Sant’Anastasio di Pavia, Beato Carlo Liviero e Beato Ottone Neururer.