New York, chiudono le scuole cattoliche per mancanza di iscrizioni, famiglie colpite dall'aumento delle tasse dalla mancanza di sussidi per l'istruzione
Le scuole cattoliche di New York stanno chiudendo a causa del crollo delle iscrizioni provocato dall’aumento delle tasse, una situazione che ormai da qualche anno si sta verificando e che sta penalizzando istituti che precedentemente erano considerati come eccellenze dell’istruzione di tutti i livelli, che sono ora costretti ad annunciare la fine delle attività per troppi debiti e pochi studenti rimasti. La lista del 2025 comprende 7 nuove accademie, tra cui la prestigiosa e storica Immaculate Conception School, che hanno annunciato già a gennaio che il prossimo anno accademico non ci sarà.
Un problema di cui ha parlato anche il quotidiano Italia Oggi, spiegando anche le motivazioni dietro questa tendenza negativa che riguardano vari fattori, principalmente quelli economici, rappresentati soprattutto dall’aumento delle rette, insostenibili per molti nuclei senza sussidi statali. Ma anche sociali, per un disinteressamento generale ad una educazione di stampo religioso, che fino a poco tempo fa veniva considerata dalle famiglie cattoliche di fondamentale importanza per i bambini ma che ora è molto meno ambita .
New York, 7 scuole cattoliche annunciano chiusura, cosa sta succedendo?
La chiusura delle scuole cattoliche a New York è un fenomeno in aumento, iniziato già nel 2020, quando 20 istituti annunciarono di non riuscire a riprendere le lezioni in autunno, a causa dei danni economici provocati dalla pandemia Covid che aveva segnato anche uno stop a tutte le sovvenzioni statali per famiglie nell’ambito dell’istruzione. Negli anni le iscrizioni sono scese a tal punto da risultare al 23% in meno per l’anno accademico 2024/2025, provocando così una crisi del settore educativo di stampo religioso, che prima era considerato tra i più prestigiosi. Il deficit denunciato dalle istituzioni scolastiche, è stato causato dagli aumenti delle tasse, specialmente quelle universitarie, che arrivano fino a 16mila euro l’anno per studente.
Un lusso che moltissimi nuclei familiari non possono più permettersi tra i rincari già dovuti all’inflazione ai quali già devono far fronte. L’appello più volte era stato quello di includere nei bonus destinati agli studenti anche la possibilità di scegliere una scuola cattolica. Un beneficio che in Usa è previsto in molti stati anche per pagare la retta di istituti privati ma che New York non ha mai approvato.