Silvia e Gaia, figlie Enzo Tortora: le due ragazze hanno sempre difeso il padre e il loro racconto ha commosso il pubblico. Se ne parlerà nel programma di Enzo Biagi su Rai 3.
Figlie Enzo Tortora, Gaia e la difesa al padre
Gaia Tortora non ha mai esitato a difendere il padreEnzo Tortora,, anche di fronte ad una visione patinata di giornalisti e direttori di quotidiani. L’ultimo suo intervento piccato risale allo scorso febbraio, quando Gaia si è scagliata contro Marco Travaglio per via di un articolo scritto su Il Fatto Quotidiano e in cui sottolineava che non ci fosse “Nulla di scandaloso se un presunto innocente finisce in carcere”. Il direttore difendeva così la legge che prevede il carcere preventivo, anche per chi si rivela poi innocente. “Può pensarla così solo chi non si è mai ritrovato accusato di quel che non aveva mai fatto. Sono argomentazioni da azzeccagarbugli”, ha risposto invece la figlia del presentatore a Libero, “Anche se legale, resta scandaloso che un innocente sia in carcere, anche solo per una notte. E i dati ci dicono che ogni giorno in Italia vengono arrestati tre innocenti: neppure questo è scandaloso?“. Oggi, sabato 16 maggio 2020, il caso di Enzo Tortora verrà analizzato nel corso della trasmissione Rai 3 per Enzo Biagi, in onda dalle 13 in poi. “Mi hanno impedito di avere qualsiasi rapporto tra padre e figlia”, ha detto in passato Gaia a Io Donna. All’epoca dell’arresto del conduttore, la giornalista aveva solo 13 anni e 18 quando è morto. “Come mio padre ho sempre creduto nelle istituzioni”, ha aggiunto, “e sarebbe sbagliato non avere più fiducia nella giustizia. Bisogna lottare per cercare di modificare quelle storture che possono esserci nel sistema e anche nel nostro mestiere perchè facciamo da cassa di risonanza per il cambiamento”.
