I sondaggi politici Euromedia sulla debolezza dell'Europa davanti alle guerre in Ucraina e Medio Oriente: elettorati più europeisti delusi da Von der Leyen
LA CRISI IN UCRAINA E IN MEDIO ORIENTE RIVELA LA DEBOLEZZA EUROPEA: COSA DICONO I SONDAGGI POLITICI DI EUROMEDIA
Nella settimana che porta dal piano di occupazione su Gaza messo a punto da Israele verso il vertice in Alaska tra Putin e Trump, il ruolo e l’incidenza dell’Europa sembra sempre più lontano da un’efficacia diplomatica e geopolitica concreta: i sondaggi politici raccolti da Euromedia Research tra il 23 e il 25 luglio 2025 già “bollavano” le varie iniziative UE in questi mesi come molto poco incidenti e privi di risultati effettivi.
In particolare sulla risposta dell’Unione Europea di Von der Leyen sulle crisi in Ucraina e in Medio Oriente, vi è un 50,7% di elettorato italiano che si dice ampiamente deluso dalle azioni dell’intero blocco europeo: l’UE è «troppo debole» per 1 cittadino su 2, con un 20,6% che invece non sa cosa rispondere, mentre il 19,1% ha la sensazione opposta di un’Europa troppo aggressiva e protagonista, con il 9,5% degli italiani che invece ritengono efficace la risposta UE, secondo i sondaggi politici Euromedia.
In termini di singoli elettorati nei partiti, ad essere maggiormente delusi dal comportamento dell’Europa sono i più “vicini” alla maggioranza Ursula in Commissione Europea: l’85% degli elettori di Forza Italia e il 70% dei votanti Pd si dice convinta della eccessiva debolezza europea, mentre il medesimo giudizio lo incarnano il 48% degli elettori FdI, il 25% della Lega e il 54% del M5s.
IL DRAMMA A GAZA E LA PACE LONTANA: ORMAI POCHI ELETTORI “GIUSTIFICANO” ISRAELE
Rimanendo sui sondaggi politici raccolti da Euromedia in questo periodo di drammatico scenario geopolitico internazionale, per più di un cittadino su 2 vi è la netta consapevolezza che la pace in Ucraina e nel Medio Oriente è tutt’altro che vicina: nello specifico, il 53,3% ritiene il conflitto tra Russia e Kiev ancora troppo intricato per raggiungere una tregua nel breve, anche se i sondaggi politici sono stati raccolti prima dell’annuncio del vertice Putin-Trump in Alaska che forse qualcosa potrà sbloccare in termini di accordi.
Per il 61,4% invece la guerra tra Hamas e Israele a Gaza è lontanissima dalla pace, e in effetti il successivo piano di occupazione nella Striscia approvato da Netanyahu sembra perfettamente confermarlo: ad oggi, si evince dalle risposte nei singoli elettorati dei sondaggi Euromedia, non vi sono praticamente italiani convinti che non vi sia in corso un’emergenza umanitaria a Gaza. Le istanze e le posizioni di Israele, in sostanza, sono sempre meno comprese e il 78,5% ritiene che il dramma a Gaza è ai limiti della disumanità e delle atrocità.