Sotto il sole di Riccione è un film diretto dalla coppia di registi formata da Niccolò Celaia e Antonio Usbergo, con colonna sono di Tommaso Paradiso
Questa sera, venerdì 15 agosto 2025, su Canale 5 va in onda Sotto il sole di Riccione. Diretto da Niccolò Celaia e Antonio Usbergo, con le musiche di Tommaso Paradiso, la pellicola ci porta sulla riviera romagnola per raccontare l’estate di un gruppo di ragazzi provenienti da varie parti d’Italia, uniti dal desiderio di vivere settimane di pura spensieratezza. Tra loro c’è Ciro, che sogna di sfondare nella musica ma, nell’attesa, accetta un lavoro stagionale come bagnino.
C’è anche Marco, timido e impacciato, innamorato di Guenda ma incapace di dichiararsi. A spronarlo ci pensa Gualtiero, ex bagnino con un passato da latin lover, deciso a insegnargli l’arte del corteggiamento.
Nel frattempo Vincenzo, ragazzo non vedente, vuole conquistarsi la propria autonomia e allentare il legame con la madre iperprotettiva. Il suo percorso verso l’indipendenza lo porta a legare con Furio, figlio del gestore del lido, e con la sua compagnia di amici.

Sotto il sole di Riccione, ecco alcune curiosità del film
Il titolo si ispira alla celebre canzone Riccione dei Thegiornalisti, brano che non solo fa parte della colonna sonora ma ne incarna tutto lo spirito solare e spensierato. L’atmosfera richiama volutamente le commedie balneari degli anni ’80, come Sapore di mare di Carlo Vanzina, che hanno segnato un’epoca nel cinema leggero italiano.
Pur non essendo uscito al cinema, Sotto il sole di Riccione ha ricevuto recensioni positive e abbastanza seguito da spingere alla realizzazione di un sequel: Sotto il sole di Amalfi, uscito su Netflix il 13 luglio 2022, con i protagonisti alle prese con nuove avventure ambientate questa volta sulla costiera amalfitana. E per gli amanti dei dettagli, il sito “bloopers.it” segnala qualche piccolo errore nel film. Ad esempio, nella scena della prima apparizione di Guenda, le persone sullo sfondo cambiano tra un’inquadratura e l’altra. Occhi aperti dunque, questo e altri errori potrebbero nascondersi nel film diretto da Celaia e Usbergo.
