Sotto le stelle di Parigi, di Claus Drexler, è un melodramma vissuto da una clochard alle prese con un bambino senza la mamma e andrà in onda oggi, venerdì 22 dicembre, su Rai 3 alle 21,20
Sotto le stelle di Parigi, diretto da Claus Drexler
La programmazione televisiva di Rai 3 prevede, per la prima serata di venerdì 22 dicembre, alle ore 21,20, la messa in onda del film drammatico Sotto le stelle di Parigi. Una pellicola del 2021 prodotta da Maneki Films in collaborazione con Arches Films mentre la distribuzione delle sale cinematografiche italiane è stata curata da Officine Blu.
La regia è firmata Claus Drexler, il quale si è occupato anche della stesura del soggetto della sceneggiatura in collaborazione con Olivier Brunhes. Drexler viene dal documentario e aveva già diretto magistralmente Au bord du monde, in cui sondava il mondo della Parigi dei senzatetto. Il ruolo di direttore della fotografia è stato affidato a Philippe Guilbert, il montaggio è stato realizzato da Anne Souriau, le musiche della colonna sonora sono di Valentin Hadjadj e i costumi di scena sono di Karin Charpentier.
La protagonista Christine ha il volto di Catherine Frot, una delle grandi interpreti della commedia francese e che abbiamo visto in Aria di famiglia, La cena dei cretinie Marguerite. Il piccolo Suli è invece Mahamadou Yaffa. Completano il cast Dominique Frot, Jean-Henri Compere, Richna Louvet, Raphael Thiery e Olivier Brunhes.
La trama del film Sotto le stelle di Parigi: una Parigi sotterranea sullo sfondo di una commovente storia
In Sotto le stelle di Parigi, siamo nella periferia delle città, dove vive Christine, una clochard che vive di piccoli lavoretti e chiedendo anche aiuto ai passanti. Lei ha un passato da ricercatrice e dei legami persi o dimenticati, ma si è costruiota una rete di persone fidate e riesce così ad andare avanti.
Un giorno la donna trova un bambino che sembra essere alla ricerca di sua mamma, peraltro immortalata in una fotografia che tiene costantemente tra le mani. Assieme a questa fotografia c’è anche un documento: si tratta di un certificato di espulsione dal territorio francese. Il bambino è arrivato dall’Eritrea ed è totalmente solo. Inoltre non parla francese e, nonostante Christine cerchi in ogni modo di tenersi fuori dalla vicenda, alla fine ne diventerà protagonista. La donna allora decide di aiutarlo in questa ricerca di sua madre che si dimostra molto più complessa di quanto potesse pensare.
Più passano i giorni e più le speranze di restituire un bimbo alla sua mamma sembrano essere vane, ma improvvisamente trovano una persona che dà loro delle informazioni importantissime per poter arrivare finalmente alla soluzione: consiglia loro di recarsi presso l’aeroporto francese in cui, stando a quando riportato su quel documento, la mamma del bambino sta per essere espatriata verso l’Austria. Riusciranno a raggiungerla in tempo?
