Frattamaggiore, sposi scomparsi tornano a casa ma la procura di Napoli indaga sulle ragioni della fuga avvenuta quattro giorni dopo il loro matrimonio
SPOSI SCOMPARSI A FRATTAMAGGIORE: LIETO FINE
Sono rientranti a casa gli sposi scomparsi a Frattamaggiore pochi giorni dopo il loro matrimonio, ora si indaga sui motivi della fuga di Pietro Montanino e Maria Zaccaria. La coppia si è presentata in caserma a Cesa, comunicando ai carabinieri di essere tornati dopo aver fatto perdere le loro tracce da martedì scorso, mentre ora è con i due figli di 7 mesi e 7 anni. Nel frattempo, il sindaco del comune casertano ha espresso la sua felicità per l’epilogo di una vicenda che stava facendo preoccupare tutta la comunità locale e non solo.
Infatti, ieri aveva lanciato un appello affinché gli sposi scomparsi si rivolgessero alle forze dell’ordine se la loro fuga era legata a qualche timore particolare. I coniugi avevano lasciato la casa dei genitori di lui a Frattamaggiore senza indicare dove erano diretti, lasciando il figlio più piccolo, poi i contatti con la sorella di lei per chiederle di andare a prendere il figlio più grande dalla partita di calcetto, parlando di un imprevisto non meglio precisato.
GLI APPELLI DELLA FAMIGLIA
Così è scoppiato il giallo degli sposi scomparsi dopo le nozze: avevano riferito che sarebbero tornati un paio d’ore dopo, invece hanno fatto perdere le loro tracce per giorni. I carabinieri, in seguito alla denuncia della famiglia, li ha cercati per giorni. La mamma di Maria Zaccaria ha anche lanciato loro un appello, ma dopo la chiamata alla sorella di lei il telefono di Pietro Montanino era irraggiungibile, mentre quello della moglie era rimasto a casa. La coppia si era sposata il 25 ottobre scorso: lui è un vigilante per un istituto di sicurezza privato, mentre lei è dipendente di un’impresa di pulizie.
Allontanatisi a piedi da Frattamaggiore, avrebbero preso un treno alla stazione di Napoli, stando a un avvistamento. La sorella di Pietro aveva spiegato che i coniugi non avevano problemi, motivo per il quale non si spiegava la fuga della coppia. Anche don Maurizio Patriciello, il parroco del Parco Verde a Caivano, aveva lanciato un appello per gli sposi scomparsi, che ora dovranno spiegare le ragioni della loro fuga: la procura di Napoli Nord ha aperto un’inchiesta per fare chiarezza sulle circostanze della scomparsa.
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