Importanti aggiornamenti sul Superbonus al 110 per cento nell’ambieto del decreto Milleproroghe. Come riferito da fonti parlamentari, a margine dei lavori delle commissioni Affari Costituzionali e Bilancio del Senato, dovrebbe essere ritirato l’emendamento di Fratelli d’Italia che prevede l’estensione dal 31 marzo al 30 giugno del Superbonus per le ‘villette’.
L’emendamento a prima firma di Francesca Tubetti non avrebbe ricevuto il parere favorevole da parte del governo guidato da Giorgia Meloni. Secondo quanto ricostruito dall’Ansa, l’esecutivo non avrebbe considerato il tema tra quelli da valutare nell’ambito del decreto Milleproroghe.
Superbonus, stop proroga villette
Superbonus per le “villette” ma non solo. Secondo quanto riportato dall’Ansa, è prevista la proroga al 31 dicembre 2023 dei dehors liberi. Questo quanto stabilito nella riformulazione di un emendamento al milleproroghe prevista all’interno del pacchetto proposto dal governo ai gruppi. Si tratta di una sessantina di riformulati che andranno votati nelle commissioni Bilancio e Affari Costituzionali di Palazzo Madama. “Bene ulteriore proroga per i dehors liberi. Continuiamo a dare testimonianza di quanto il governo sia vicino ad uno dei settori più colpiti dalla pandemia”, le parole del ministro del turismo Daniela Santanchè. Altre novità riguardano le scelte Irpef: le regioni nelle quali, al 31 dicembre, sono state indette elezioni, avranno più tempo per decidere se aumentare o meno l’addizionale Irpef, portandola dallo 0,50 fino all’1 per cento. Il termine per la decisione, attualmente fissato al 31 dicembre dell’anno precedente a quello cui l’addizionale si riferisce, viene differito al 31 marzo di quest’anno, solo per le aliquote applicabili per l’anno di imposta 2023.