Riprendono le tensioni tra Taiwan e Cina, con nuove esercitazioni di Pechino sullo stretto. Intercettato nel frattempo un volo Usa nella regione
Riprendono le tensioni tra Cina e Taiwan. Il ministro della Difesa ha denunciato la presenza di aerei militari cinesi, ben 38, di cui 19 che avrebbero superato la “linea mediana” dello stretto di Taiwan. Tra questi c’è anche il drone TB-001 cinese, in grado di compiere missioni ad alta quota e a lungo raggio, trasportando anche armi. Non solo mezzi cinesi, però: come rivela il Sole 24 Ore, in mare è stara rilevata anche la presenza di sei unità navali militari cinesi intorno all’isola.
L’effetto accerchiamento, dunque, torna ad affliggere Taiwan. Intanto ieri, un aereo da ricognizione P-8A Poseidon della Marina Usa ha attraversato lo stretto di Taiwan nello spazio aereo internazionale. La Settima Flotta Usa, in una nota, ha spiegato che il mezzo avrebbe “operato in conformità con il diritto internazionale”. Si tratterebbe di un’iniziativa con la quale “Gli Stati Uniti sostengono i diritti e le libertà di navigazione di tutte le nazioni e l’impegno per un Indo-Pacifico libero e aperto”.
La Cina monitora il volo Usa
Dopo che l’aereo degli Stati Uniti ha attraversato lo stretto di Taiwan, la Cina ha comunicato di aver monitorato il passaggio. Nella nota di Pechino, si legge: “Negli ultimi tempi, navi e aerei da guerra Usa hanno spesso effettuato azioni provocatorie mettendo a rischio pace e sicurezza”. L’irritazione della Cina è legata anche all’arrivo a Taipei di 25 società fornitrici della Difesa americana per il Forum dell’Industria della Difesa Taiwan-Usa. Lo scorso agosto, l’ex speaker della Camera Usa Nancy Pelosi aveva viaggiato proprio verso Taiwan, facendo infuriare Pechino, che non apprezza i rapporti tra le due nazioni.
La situazione è infatti peggiorata dopo che la presidente di Taiwan, Tsai Ing-wen, a inizio mese ha fatto scalo negli Stati Uniti diretta verso il Guatemala e Belize, dove aveva in programma una missione. La Cina ha così aumentato la pressione militare a inizio mese con manovre continuate. Secondo il ministero della difesa del Giappone, la portaerei cinese Shandong avrebbe effettuato ad aprile 620 lanci di aerei da combattimento in 18 giorni di attività.
