Torino si salva se… i risultati utili per i granata nello scontro diretto con lo Spezia. I piemontesi hanno ancora una partita da recuperare.
L’ultima sarà proprio lo scontro diretto col Benevento, un match che potrebbe rimettere in discussione tutte le certezze della formazione allenata da Davide Nicola nelle precedenti due partite. Eh già, perché il Torino è una delle due formazioni del campionato di Serie A che ha ancora tre partite a disposizione prima di finire la stagione e non solamente due.
TORINO SI SALVA SE… SERVE TENERE IL BENEVENTO A -4
Il Torino è vicino all’obiettivo salvezza ma dovrà giocare al massimo le due partite che lo attendono prima dello scontro col Benevento che, ironia del calendario, potrebbe diventare un vero e proprio spareggio salvezza all’ultima giornata. I calcoli non sono particolarmente complessi, al Toro serve essenzialmente mantenere il +4 sui sanniti prima dell’incrocio finale. Come detto, a La Spezia sarà essenziale non perdere, dando per scontato che il Benevento possa battere in casa un Crotone ormai senza stimoli. Dopodiché i granata martedì prossimo affronteranno il recupero contro la Lazio che non dovrebbe avere particolari stimoli di classifica, a meno di tracolli clamorosi delle squadre in lotta per la Champions. Ma in quel caso all’Olimpico servirebbe una vittoria, visto che un secondo pareggio terrebbe a +3 i granata che perdendo l’ultima retrocederebbero a causa dello scontro diretto favorevole. Dunque, serviranno almeno 3 punti in 2 partite per evitare rischio. Ovviamente la salvezza sarebbe matematica già contro lo Spezia non solo in caso di vittoria granata ma anche in caso di pareggio o sconfitta del Benevento: nel primo caso basterebbe un pareggio a entrambe le squadre, nel secondo il risultato di La Spezia sarebbe ininfluente.