Le ultime notizie di oggi 7 agosto 2025: il via libera del voto online M5s per la candidatura di Giani nel campo largo con P5s, 5Stelle e AVS

I risultati del voto online M5s ‘liberano’ il campo largo per il dem Giani

Con lo scarto di appena 500 voti, il voto online degli iscritti M5s approva l’apertura alla candidatura di Eugenio Giani per le prossime Elezioni Regionali in Toscana: dopo una trattativa durata mesi, e con la spaccatura sostanziale dei comitati locali toscani del Movimento 5Stelle, i risultati del voto su SkyVote – tornato improvvisamente “di moda” per l’urgenza di Conte di chiudere la complessa trattativa sul campo largo alle prossime Regionali 2025 – vede la vittoria di chi nel quesito poneva la possibilità di dare mandato al M5s «la verifica per le condizioni sul prendere parte alla coalizione progressista».



Con 1538 voti favorevoli viene bocciata la mozione di chi puntava al partecipare in solitaria alle Regionali Toscana 2025, votata da 1030 iscritti pentastellati: con un’affluenza comunque bassa al 49,37% sui circa 5200 aventi diritto totali, con votanti finali invece non oltre i 2568 complessivi. La spaccatura è netta e profonda, specie vedendo i gruppi M5s di Carrara, Livorno ed Empoli che si erano schierati contro il Giani-bis.



Il voto online di fatto “salva” la candidatura di Giani, e soprattutto, l’intero accordo del Centrosinistra che puntava sul candidato dem in Toscana per avere poi il candidato M5s in Campania, con Roberto Fico: la condizione dell’intesa approvata dal voto su SkyVote è fissata da Conte su tre punti cardine, il reddito di cittadinanza regionale, il no secco ai termovalorizzatori e progetti sull’acqua pubblica. In serata è attesa la riunione del Pd Toscana che dovrebbe ufficializzare il Presidente uscente della Regione “rossa” per eccellenza, con un secondo mandato per Eugenio Giani qualora riuscisse a sconfiggere il Centrodestra del quasi certo candidato Alessandro Tomasi, attuale sindaco di Pistoia. (Agg. di Niccolò Magnani)



Cosa ha detto la Premier Meloni nell’intervista Tg5 tra giustizia, Almasri e Governo

Le ultime notizie le apriamo con le parole del presidente del consiglio, Giorgia Meloni, che nella giornata di ieri ha rilasciato una intervista ai microfoni del TG5, attraverso cui ha parlato dei migranti, spiegando di vedere “un disegno politico” da parte della magistratura, “come se volessero frenare la nostra opera di contrasto all’immigrazione illegale”. La Premier ha ricordato come i flussi siano diminuiti del 60 per cento in Italia ma l’obiettivo è “fare ancora meglio”.

Nel corso dell’intervista ha parlato anche del caso Almasri, ricordando di aver “detto quello che penso” e di considerare “surreale” la richiesta di procedere nei confronti del ministro della giustizia, Nordio, nonché di Piantedosi, ministro dell’interno e del sottosegretario Mantovano, che secondo la stessa Meloni hanno “agito nel rispetto della legge” e soprattutto “per tutelare la sicurezza degli italiani”. Meloni ricorda che i suoi ministri “non governano a sua insaputa”, in quanto lei è “il capo del governo”, ma nel contempo “non sono neanche un Conte che faceva finta di non sapere cosa facesse il suo ministro dell’interno”.

Ultime notizie, il giallo di Gemona

Proseguono le indagini in merito al giallo di Gemona, la morte di Alessandro Venier, ucciso e fatto a pezzi dalla compagna Mailyn Castro Monsalvo e dalla mamma. Proprio la prima ha parlato ieri, come si legge su TgCom24.it, chiedendo di poter affidare la loro figlia alla sua mamma, che sta in Colombia. La donna si trova attualmente in custodia presso un istituto per madri a Venezia, ed ha parlato in videocollegamento con il tribunale dei minori di Trieste.

Nei prossimi giorni scopriremo se la piccola, che ha solo 6 mesi, verrà affidata alla sua nonna o meno, nel frattempo la stessa bambina resta in una struttura specializzata individuata dai servizi sociali del Comune. Da segnalare che la mamma di Venier, la signora Lorena, si trova invece nel carcere del Coroneo a Trieste ed avrebbe spedito alcune lettere ai suoi famigliari anche se il suo avvocato difensore non si è voluto esprimere sul loro contenuto.

Ultime notizie, ok definitivo al Ponte sullo Stretto

Il ponte sullo Stretto di Messina che collegherà la Calabria alla Sicilia e quindi l’isola siciliana al “continente”, è realtà. Nella giornata di ieri è arrivato l’ultimo definitivo ok, quello del Cipess, il comitato per la programmazione economico e lo sviluppo sostenibile, che ha approvato il progetto e la sua documentazione presentata dal ministero dei trasporti. Come ha fatto sapere lo stesso dicastero diretto da Salvini, i treni impiegheranno 15 minuti per transitare contro i 120/180 minuti attuali, quindi con un risparmio superiore alle due ore e mezza.

Una volta completato il ponte sullo stretto di Messina sarà il ponte con ad una campata “più lungo al mondo”, ed è probabile quindi che ne parleranno tutti, e secondo il leader della Lega una struttura di questo tipo “é un acceleratore di sviluppo”. Salvini, nel dare questo grande annuncio, ha voluto anche ringraziare i ministri precedenti che hanno sempre creduto nel ponte sullo stretto e anche il presidente del consiglio, Giorgia Meloni. Da segnalare che il progetto prevederà anche una piccola metropolitana che avrà 3 fermate, per un maxi progetto in cui in manufatto Ponte è solo “la metà della metà del costo complessivo del fronte messinese e reggino”, ha aggiunto Salvini. La metro sarà appunto architettata in 3 fermate, tutte a Messina, che collegheranno ogni giorno lavoratori, pendolari e studenti, da una sponda all’altra, di conseguenza si tratta di un ponte che sarà percorso da auto, camion, treni e anche una metro. Si è accennato anche al costo di passaggio del ponte, con una tariffa base di 10 euro a viaggio per auto, con una riduzione per chi effettuerà più passaggi.

Ultime notizie, operato al cuore a Roma il regista Francis Ford Coppola

Il regista Francis Ford Coppola è stato operato ieri presso il Policlinico Tor Vergata, a seguito di una fibrillazione atriale. Il famoso regista si trovava già presso l’ospedale romano in quanto si doveva sottoporre ad un intervento programmato da tempo ed è stato quindi condotto immediatamente in sala operatoria. Dopo la fine dell’intervento il regista ha voluto rassicurare i suoi fans e quanti lo conoscono con un messaggio sui social nel quale ha comunicato di stare bene.

Ultime notizie, suicidio in carcere per Stefano Argentino

Stefano Argentino, il 22enne che si trovava in carcere a Messina, per aver ucciso Sara Campanella lo scorso 31 marzo, si è suicidato oggi dopo essersi allontanato dai suoi compagni di cella. Argentino, dopo un periodo nel quale era sottoposto a alta sorveglianza, era tornato ad un normale regime di carcerazione e si trovava in cella insieme a due compagni.

In un periodo aveva rifiutato il cibo ma era poi tornato ad alimentarsi. Il suicidio è avvenuto per impiccagione. La prima udienza del processo a suo carico era prevista per il 10 settembre prossimo.

Ultime notizie, le ultime notizie sui dazi

Le conseguenze dei dazi decisi dagli Stati Uniti potranno avere delle conseguenze pesanti e nello stesso tempo imprevedibili. Nella giornata di ieri sono entrati in vigore i dazi applicati al Brasile, i cui prodotti hanno visto un aumento dal 10% al 50% per decisione del presidente Trump. Per quanto riguarda l’India, Trump ha deciso un incremento pari al 25% a causa della posizione dell’India riguardo al petrolio russo.

Per quanto riguarda i prodotti farmaceutici si potrebbe arrivare anche ad una percentuale del 250%. Intanto Apple, per evitare l’imposizione delle tariffe, ha preso la decisione di investire 100 miliardi negli Stati Uniti. Anche la Svizzera sta tentando di raggiungere un’intesa sui dazi con gli USA mettendo in campo i suoi top manager prima del faccia a faccia previsto tra la presidentessa elvetica, Keller – Sutter e Marco Rubio, segretario di stato americano.

Incontro al Cremlino tra il presidente Putin e l’inviato USA Witkoff (ANSA-EPA 2025)

Ultime notizie, colloquio di tre ore a Mosca tra Putin e Witkoff

Si è svolto ieri al Cremlino, il colloquio diretto tra il delegato USA Witkoff e il leader sovietico Putin, che è durato 3 ore. Al termine dell’incontro, che è avvenuto due giorni prima della scadenza dell’ultimatum che era stato dichiarato da Trump, è stato definito, dai russi, utile e costruttivo, mentre Marco Rubio ha dichiarato che la posizione degli Stati Uniti sul colloquio sarà diffusa prossimamente.

Ultime notizie, sparatoria in Georgia con 4 feriti gravi tra i soldati

Nella base militare di Fort Stewart, si è verificata una improvvisa sparatoria che ha provocato il ferimento, in modo grave, di 4 soldati. La struttura della base è stata immediatamente chiusa e in tutta la zona circostante è stato messo in atto un lockdown per salvaguardare la sicurezza delle persone che vi abitano, in totale circa 10mila. La Cnn, citando informazioni provenienti dalla polizia locale, ha comunicato che “l’aggressore non è più una minaccia”. La base militare dove è avvenuta la sparatoria si trova a circa 60 chilometri di distanza dalla città di Savannah.