Le anticipazioni della puntata di Un professore in onda giovedì 14 agosto 2025 svelano i problemi di salute di Dante.
Un professore, la fiction con protagonista Alessandro Gassmann, è tornata ufficialmente in onda oggi con le repliche della seconda stagione in attesa delle puntate della terza stagione. La fiction, tra le più amate degli ultimi anni dal pubblico, tornerà in onda anche giovedì 14 agosto 2025 con la replica della seconda puntata. Nel primo episodio dal titolo “Heidegger: L’esistenza autentica”, mentre Simone non è felicissimo del ritorno a casa della madre, Dante accoglie in classe la nuova alunna, Viola Brandi, la figlia di Nicola, il quale continua a insistere con Anita. Un giorno, durante la lezione del padre, Simone viene convocato dal preside nel cui ufficio ci sono ad attenderlo due poliziotti.
I filmati, infatti, hanno confermato la sua presenza in palestra il giorno dell’aggressione e, davanti al padre viene interrogato non fornendo una versione convincente. Manuel, nel frattempo, Nina Mazur, l’altra nuova arrivata nella classe mentre Anita discute con Dante che le chiede il motivo per cui non gli abbia detto che conosceva Nicola. Il professore, inoltre, continua ad accusare un malessere e, dietro consiglio medico, decide di sottoporsi a una TAC.

Anticipazioni Un professore 2: la diagnosi su Dante
Le anticipazioni del secondo episodio della seconda puntata di “Un professore 2” dal titolo “David Hume: La bellezza”, svelano che Dante porta i ragazzi in gita e chiede a Viola di frequentare Rayan, l’altro nuovo arrivato. La ragazza accetta ma, una sera, durante una festa, viene lasciata sola e il gesto le riapre vecchie ferite portandola nuovamente a chiudersi in se stessa.
Simone, nel frattempo, decide di essere sincero e racconta tutta la verità al padre che, dai risultati della TAC, sembrerebbe non avere alcun problema di salute. Tuttavia, gli annebbiamenti continuano e l’amica, la dottoressa Paternò, sospettando che possa trattarsi di una malformazione artero-venosa gli consiglia di sottoporsi a nuove analisi e ad una visita medica da uno specialista.
