Il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, ha lanciato ufficialmente la sua campagna per le elezioni del 2020: “L’American Dream – ha affermato sul palco dell’Amway Center di Orlando presentato da Mike Pence – è tornato”. Il tycoon rispolvera quindi il grande sogno americano modificando in parte il precedente motto “Make America Great Again”, che è diventato “Keep America Great”, ovvero, manteniamo grandi gli Stati Uniti. Accolto da migliaia di fan, il commander-in-chief torna a parlare dell’ex sfidante Hillary Clinton e delle sue 33mila email cancellate: «se io cancellassi una email d’amore per Melania – spiega – chiederebbero la sedia elettrica». Come dimenticarsi poi del Russiagate, che lo ha tenuto «sotto assedio per due anni ma abbiamo vinto. Nessuna collusione, nessuna ostruzione», e non risparmia frecciate anche ai media: «le fake news che stasera sono numerose».
USA, TRUMP LANCIA LA CAMPAGNA VOTO 2020
Donald Trump afferma che gli Stati Uniti e la loro economia sono l’invidia del mondo, ed è per questo che chiede ai propri elettori di rimanere alla Casa Bianca per altri quattro anni, di modo da “cementare” i progressi compiuti e finire il lavoro cominciato. «Nessun presidente – ha proseguito il magnate – ha mai avuto il consenso del vostro presidente preferito, Donald Trump. Eccetto George Washington, George aveva il 100%. Sono qui – ha aggiunto – di fronte a voi per lanciare ufficialmente la mia campagna per un secondo mandato da presidente: stiamo finalmente rimettendo l’America al primo posto, l’America First. Un voto per un democratico è un voto per la distruzione dell’American Dream». Quindi Trump si rivolge anche ai nemici Dem: «Immaginatevi avere un presidente democratico e un congresso democratico nel 2020. Metterebbero a tacere il vostro diritto alla parola. Userebbero il potere della legge per punire che si oppone. Strapperebbero agli americani i loro diritti costituzionali e farebbero invadere il paese da immigrati illegali nella speranza di ampliare la loro base politica». La campagna elettorale è ufficialmente incominciata: il verdetto, ad autunno dell’anno prossimo.