Ieri è iniziato a Roma il WTTC Global Summit, il più grande evento al mondo dedicato al turismo
“Il turismo in Italia continua a crescere. La piattaforma ‘Alloggiati web’ del Viminale certifica, infatti, un incremento del 6,22% di turisti nell’estate 2025 rispetto al 2024. È un importante successo di tutta la Nazione, che peraltro conferma quanto previsto a inizio stagione. La crescita riguarda turisti italiani e stranieri, in ogni tipologia di struttura, su tutto il territorio nazionale. È la dimostrazione che il settore è in piena salute e rappresenta un traino per la nostra economia.
In questo scenario positivo, celebriamo il turismo a Roma con il ‘WTTC Global Summit‘, il più grande evento al mondo dedicato al comparto, che per la prima volta arriva in Italia. A testimonianza della ritrovata centralità dell’Italia a livello internazionale grazie al lavoro e all’autorevolezza del Governo Meloni”.
Così il ministro del Turismo Daniela Santanchè in apertura della venticinquesima edizione del Global Summit del World Travel & Tourism Council (da ieri fino a martedì), ospitata a Roma, una “prima volta” italiana. Organizzata dal WTTC, in collaborazione con il ministero del Turismo, Enit, il Comune di Roma e la Regione Lazio, la manifestazione si svolge all’auditorium Parco della Musica Ennio Morricone. Ieri, in apertura, ha visto l’esibizione della banda dell’Arma dei Carabinieri e di Andrea Bocelli.
L’incontro vede la partecipazione dei principali leader del settore viaggi e turismo, inclusi i ceo di aziende di livello mondiale, influenti investitori e autorevoli rappresentanti governativi di ogni parte del mondo, “la cui presenza – dice Santanchè – sottolinea il posizionamento cruciale di Roma e dell’Italia al centro del dibattito internazionale nonché il loro ruolo di protagoniste nella promozione e nello sviluppo di modelli volti all’innovazione, alla sostenibilità, all’inclusività e alla crescita”. Oggi al parco Morricone è prevista la partecipazione della Premier Giorgia Meloni.
“L’incontro con leader e investitori internazionali – prosegue il ministro – ci permette di discutere e implementare politiche fondamentali per tracciare un percorso che renda la nostra industria turistica più competitiva nel mercato globale. Dobbiamo fare dell’Italia la Nazione di riferimento per il turismo internazionale, unendo storia e visione, tradizione e innovazione.
L’Italia, con la sua ricchezza fatta di storia e cultura e la sua propensione all’innovazione – conclude il ministro Santanchè -, è nella posizione ideale per guidare la trasformazione di un modello di sviluppo che integri armoniosamente la crescita economica con la tutela del nostro patrimonio culturale e ambientale.
Fra l’altro, questo evento arriva in un momento storico in cui è sempre più urgente parlare di pace. Il turismo è il miglior strumento possibile per favorire scambi e dialogo, poiché abbatte barriere e rafforza le relazioni interpersonali, favorendo la connessione tra lingue e culture diverse”.
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