Yara Gambirasio, una tragedia mai dimenticata, una voglia di giustizia ancora non del tutto esaurita. Yara il film arriva su canale 5
Il film “Yara” torna in TV: lunedì 23 giugno 2025 su Canale 5 la storia che ha commosso l’Italia e conquistato il mondo. Certe storie, purtroppo, lasciano un segno che non sbiadisce col tempo. L’omicidio di Yara Gambirasio è una di queste.
Era il 26 novembre del 2010 quando la tredicenne di Brembate di Sopra sparì nel nulla, dopo essere uscita dalla palestra dove si allenava. Un venerdì come tanti si trasformò, senza preavviso, nell’inizio di un incubo.
Yara: il film sull’omicidio di Yara Gambirasio
Da quel tragico venerdi, le ricerche, le speranze, le indagini e poi, tre mesi dopo, il ritrovamento del corpo in un campo a Chignolo d’Isola. Una ferita collettiva che ha scosso l’Italia intera, toccando nel profondo chiunque abbia una figlia, una sorella, un’amica, o semplicemente un cuore.
Quella tragedia è diventata anche un simbolo di resistenza e di tenacia, soprattutto per la figura della PM Letizia Ruggeri, che ha condotto con determinazione un’indagine lunga e complessa fino all’individuazione del colpevole. Una storia vera, dolorosa, che sembrava quasi impossibile da raccontare in un film senza cadere nella retorica o nella spettacolarizzazione. Eppure, il regista Marco Tullio Giordana — lo stesso de “I cento passi” — è riuscito a farlo con grande rispetto e sensibilità.

“Yara”, prodotto da Taodue di Pietro Valsecchi, è arrivato al cinema dal 18 al 20 ottobre 2021, per poi sbarcare su Netflix il 5 novembre dello stesso anno. Da lì, in pochissimo tempo, ha scalato le classifiche di visualizzazione non solo in Italia, ma anche all’estero, piazzandosi nei primi posti su Netflix USA, Spagna, Francia e Regno Unito. Un risultato tutt’altro che scontato per un film italiano tratto da una vicenda così locale e specifica. Ma, a ben vedere, non sorprende poi così tanto: la storia di Yara tocca corde universali. Parla di giustizia, dolore, perseveranza. E parla, soprattutto, della fragilità dell’innocenza.
Il Cast d’eccezione
Il cast è di quelli che sanno reggere un racconto tanto delicato. Isabella Ragonese dà volto e anima alla PM Letizia Ruggeri, restituendone l’umanità e la forza. Alessio Boni interpreta il Colonnello Vitale, mentre Chiara Bono è la giovane Yara, ritratta con pudore e rispetto. Accanto a loro, Thomas Trabacchi nel ruolo del Maresciallo Garro, Sandra Toffolati e Mario Pirrello nei panni dei genitori di Yara, e Gloria Bellicchi, che interpreta la moglie di Bossetti, il muratore condannato per l’omicidio.
Dopo il successo ottenuto su piattaforme e nelle sale, “Yara” arriva finalmente in chiaro su Canale 5, lunedì 23 giugno 2025, in prima serata. Un’occasione per chi non l’ha ancora visto di conoscere o rivivere una storia che ha segnato la cronaca italiana recente. Ma anche per riflettere, ancora una volta, su quanto sia importante non dimenticare. Perché Yara, oggi come allora, non è solo una vittima. È un nome che rappresenta la voglia di verità, la lotta per la giustizia e, in fondo, la speranza che qualcosa possa cambiare davvero.
