Nicola Zingaretti prende posizione dopo le parole di Mario Draghi al Quirinale, ma il segretario Pd deve fare i conti con la riluttanza pentastellata...
Nuove dichiarazioni di Nicola Zingaretti. Il leader del Partito Democratico è intervenuto ai microfoni di Radio Immagina ed ha ribadito quanto sostenuto in mattinata: l’alleanza con M5s e Leu va rinnovata e rafforzata. «Dobbiamo fare il possibile per non liquidare il patrimonio unitario di questi mesi, che era invece il vero obiettivo di Italia Viva, ovvero colpire questo patrimonio di Pd, M5s, Leu e la rete di civismo e associazioni che noi abbiamo ricostruito e che è l’unica vera alternativa alla destra sovranista», le dichiarazioni del governatore del Lazio.
Nicola Zingaretti ha ribadito l’importanza di non buttare a mare questo patrimonio importante, che rappresenta una prospettiva politica da tutelare. Il numero uno dei dem ha poi rivelato: «Ci siamo sentiti con i leader degli altri partiti: presto ci incontreremo con Leu e M5s per un confronto, per uno scambio di opinioni e per dire che comunque vogliamo preservare questo patrimonio unitario».
ZINGARETTI: “CON DRAGHI SI APRE NUOVA FASE”
Si è concluso con un nulla di fatto il mandato esplorativo di Roberto Fico, Mattarella ha affidato l’incarico a Mario Draghi: il Pd prende posizione con il suo segretario Nicola Zingaretti, ma deve fare i conti con gli alleati pentastellati. «Con l’incarico a Mario Draghi si apre una nuova fase che può portare il Paese fuori dall’incertezza creata da una crisi irresponsabile e assurda», ha esordito in una nota l’esponente dem.
Zingaretti ha spiegato che il Partito Democratico è pronto a fare la sua parte, appoggiando la guida dell’ex numero uno della Bce: «Siamo pronti a contribuire con le nostre idee a questa sfida per fare la pandemia, per concludere la campagna vaccinale, per un nuovo modello di sviluppo basato sulla sostenibilità ambientale e sociale, sulla difesa e sul rilancio di una forte collocazione europeista dell’Italia, che in questi mesi abbiamo riconquistato».
ZINGARETTI E LA POSIZIONE DEL MOVIMENTO 5 STELLE
Dopo aver presentato i vari punti programmatici del Pd – «Bisogna puntare a una fase di investimenti e crescita, ora possibile con il Next Generation Eu, attenta all’inclusione e ai diritti delle persone, per realizzare le riforme istituzionali di cui il Paese ha urgente bisogno. Ancora una volta è il tempo di un nostro protagonismo per mettere in campo i contenuti e una visione chiara» – Nicola Zingaretti ha aperto ad un rafforzamento dell’alleanza con Movimento 5 Stelle e Leu: «Non bisogna perdere la forza e le potenzialità di una alleanza con il Movimento 5 Stelle e con Leu basata su proposte comuni sul futuro dell’Italia. Per affrontare questi temi chiederemo nelle prossime ore un incontro con il Movimento 5 Stelle e Leu». Ma Zingaretti sembra aver ignorato la posizione espressa dai grillini su Draghi: come ribadito da Beppe Grillo, no secco all’ex presidente della Bce, appoggio totale a Giuseppe Conte. E, come se non bastasse, il segretario dem deve valutare la spaccatura sempre più profonda all’interno del Movimento. Insomma, la strada per un’alleanza più granitica è già in salita…
