LEGGE MERLIN/ Il Consiglio regionale della Lombardia dice sì al referendum abrogativo

- La Redazione

Con l'appoggio del Movimento cinque stelle la maggioranza di centro destra (escluso il Ncd) ottiene il sì al referendum di abrogazione parziale della legge Merlin sulle case chiuse

regionelombardiaR439 Immagine di archivio

Un referendum parzialmente abrogativo della legge Merlin, quella che ordinava la chiusura delle case chiuse, i bordelli per intendersi. Da tempo la Lega anche a livello nazionale ne chiede invece almeno la parziale riapertura, per togliere la prostituzione dalle strade. Con 41 voti a favore, 29 no e un astenuto ieri il Consiglio regionale lombardo ha detto sì a un referendum che cancelli alcune norme della legge in questione. La richiesta di referendum è stata presentata dal centrodestra con l’esclusione del Ncd: il referendum chiederà di regolare la prostituzione nelle abitazioni private. Ha votato a favore anche il Movimento cinque stelle che ha reso possibile la vittoria dei sì. Necessario adesso il voto favorevole di altri cinque consigli regionali perché si possa tenere il referendum.







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