• Iscriviti alla Newsletter
  • Accedi
  • Registrati
IlSussidiario.net
  • In primo piano
    • Ultime notizie
    • Cronaca
    • Politica
    • Economia e finanza
    • Sanità
    • Cinema e Tv
    • Calcio e altri Sport
  • Sezioni
    • Cultura
    • Energia e Ambiente
    • Esteri
    • Impresa
    • Lavoro
    • Educazione
    • Musica e Concerti
    • Motori
    • Scienze
    • Hi-Tech
    • Sanità, salute & benessere
    • Donna²
    • Milano
    • Roma
    • Oroscopo
    • Turismo e Viaggi
    • Sanremo
    • Meeting di Rimini
    • Sostenibilità e Sussidiarietà
    • Food
    • Chiesa
    • Trasporti e Mobilità
    • Osservatorio sull’informazione statistica
    • Tags
  • Approfondimenti
    • Rubriche
    • Dossier
    • Speciali
  • Riviste
    • Emmeciquadro
  • Firme & Multimedia
    • Autori
    • Intervistati
    • Editoriale
    • Foto
  • Feed Rss
  • Donazione
    • Sostieni ilSussidiario.net
IlSussidiario.net
  • Video
  • Cronaca
  • Politica
  • Sanità
  • Economia
  • Sport
  • Turismo
  • Chiesa
  • Video
  • Cronaca
  • Politica
  • Sanità
  • Economia
  • Sport
  • Turismo
  • Chiesa
IlSussidiario.net
IlSussidiario.net

Home » Economia e Finanza » CRISI/ Istat, una “foto” del Paese a tinte fosche. Ma la realtà è già altrove

  • Economia e Finanza

CRISI/ Istat, una “foto” del Paese a tinte fosche. Ma la realtà è già altrove

Luca Pesenti
Pubblicato 27 Maggio 2009
piantina_siccitaR375

Il Rapporto Annuale presentato ieri dall’Istat racconta l’Italia al tempo della crisi. Alla fine del 2008 Istat stima che siano scaduti i contratti di oltre 350mila lavoratori a tempo determinato e collaboratori. Intanto però il costo della vita si è drasticamente ridimensionato… il commento di LUCA PESENTI

Il Rapporto Annuale presentato ieri dall’Istat è un ritratto nitido e composito dell’Italia al tempo della crisi, un’Italia che fatica e arranca, stretta nella morsa della recessione. Con un unico, inevitabile neo: quello di scattare una fotografia di un oggetto in rapidissimo movimento, imprimendo sulla pellicola un’immagine che potrebbe già essere superata. È la sorte della statistica sociale in tempi di cambiamento magmatico e imprevedibile come quello che stiamo vivendo.


Istat, prospettive economia italiana:"Scende l'inflazione e aumenta il PIl nel 2025"/ Crescita 2026 +1,1%


Probabilmente la realtà è già altrove, dunque. E probabilmente stanno già succedendo delle cose nuove, forse in controtendenza con l’immagine a tinte nerissime che l’Istat ha stampato. Troppo presto per parlare di ripresa, ma non per dire che il peggio è passato.

Il Rapporto Istat ci parla di quel peggio, che forse è ancora tra noi ma forse no. È un’Italia in cui la precarietà mostra il suo lato B: ottima cosa in tempo di economia di sviluppo, brutto affare (per chi la vive) nei periodi recessivi. Nel 2008 c’erano 100mila lavoratori autonomi (ovvero partite Iva) con un solo committente e con precisi vincoli di orario, ovvero dei parasubordinati senza più le tutele dei cocopro. E c’erano anche un milione di famiglie con redditi provenienti esclusivamente da occupazioni a termine e/o collaborazioni. C’erano poi 186mila disoccupati in più rispetto all’anno precedente, la prima seria crescita dopo dieci anni di ribasso costante; causa della perdita di lavoro è innanzitutto la scadenza di un contratto a termine, non più rinnovato. E alla fine del 2008 Istat stima che siano scaduti i contratti di oltre 350mila lavoratori a tempo determinato e collaboratori: una dead-line le cui conseguenze sono ancora tutte da comprendere. Il nuovo disoccupato era maschio, tra i 34 e i 54 anni, proveniente dall’industria del centro-nord e con un livello di istruzione non superiore alla scuola secondaria.


DOP ECONOMY/ I numeri e il ranking regionale di un settore chiave per l'Italia


Ma fuori e oltre i confini della precarietà, c’è poi la vulnerabilità, concetto, questo, un po’ più generale, relativo, soggettivo e forse ambiguo, rispetto al tema della precarietà. Ma il Rapporto vi insiste molto, pur potendo contare su dati vecchi del 2007, anno in cui il 22% delle famiglie dichiarava forme più o meno gravi di disagio economico, come l’impossibilità a risparmiare o addirittura a pagare bollette, cibo, vestiti, spese mediche e trasporti. Una fotografia ancora più ingiallita, cosa che di solito passa inosservata, ma che quest’anno non può che balzare all’occhio, perché nel frattempo non solo è arrivata la crisi occupazionale di cui si è detto, ma il costo della vita si è drasticamente ridimensionato (inflazione, benzina, mutui in picchiata) e dunque oggi, per molti anche se non per tutti, si sta paradossalmente meglio di prima.


SPY FINANZA/ Quei tremori sull'obbligazionario che vengono da Usa e Cina


Insomma, se si vuol capire a che punto è la notte, il Rapporto Istat aiuta, ma non troppo. Forse qualcosa in più ci dicono i dati Nielsen sull’andamento dei consumi nella grande distribuzione, che per la prima volta a marzo ha segnato un valore negativo (-3,1%) rispetto allo stesso mese dell’anno precedente, mentre i discount a basso prezzo continuano a crescere. Piccoli segnali di una crisi che è ancora tra noi.  


Ti potrebbe interessare anche

Ultime notizie di Economia e Finanza

Ultime notizie

Gli archivi del canale di Economia e Finanza

ilSussidiario.net

il Quotidiano Approfondito con le ultime news online

  • Privacy e Cookies Policy
  • Aiuto
  • Redazione
  • Chi siamo
  • Pubblicità
  • Whistleblowing
  • MOG 231/2001
  • Feed Rss
  • Tags

P.IVA: 06859710961

  • In primo piano
    • Ultime notizie
    • Cronaca
    • Politica
    • Economia e finanza
    • Sanità
    • Cinema e Tv
    • Calcio e altri Sport
  • Sezioni
    • Cultura
    • Energia e Ambiente
    • Esteri
    • Impresa
    • Lavoro
    • Educazione
    • Musica e Concerti
    • Motori
    • Scienze
    • Hi-Tech
    • Sanità, salute & benessere
    • Donna²
    • Milano
    • Roma
    • Oroscopo
    • Turismo e Viaggi
    • Sanremo
    • Meeting di Rimini
    • Sostenibilità e Sussidiarietà
    • Food
    • Chiesa
    • Trasporti e Mobilità
    • Osservatorio sull’informazione statistica
    • Tags
  • Approfondimenti
    • Rubriche
    • Dossier
    • Speciali
  • Riviste
    • Emmeciquadro
  • Firme & Multimedia
    • Autori
    • Intervistati
    • Editoriale
    • Foto
  • Feed Rss
  • Donazione
    • Sostieni ilSussidiario.net

Ben Tornato!

Accedi al tuo account

Password dimenticata? Sign Up

Create New Account!

Fill the forms bellow to register

All fields are required. Accedi

Recupera la tua password

Inserisci il tuo nome utente o indirizzo email per reimpostare la password.

Accedi
  • In primo piano
    • Ultime notizie
    • Cronaca
    • Politica
    • Economia e finanza
    • Sanità
    • Cinema e Tv
    • Calcio e altri Sport
  • Sezioni
    • Cultura
    • Energia e Ambiente
    • Esteri
    • Impresa
    • Lavoro
    • Educazione
    • Musica e Concerti
    • Motori
    • Scienze
    • Hi-Tech
    • Sanità, salute & benessere
    • Donna²
    • Milano
    • Roma
    • Oroscopo
    • Turismo e Viaggi
    • Sanremo
    • Meeting di Rimini
    • Sostenibilità e Sussidiarietà
    • Food
    • Chiesa
    • Trasporti e Mobilità
    • Osservatorio sull’informazione statistica
    • Tags
  • Approfondimenti
    • Rubriche
    • Dossier
    • Speciali
  • Riviste
    • Emmeciquadro
  • Firme & Multimedia
    • Autori
    • Intervistati
    • Editoriale
    • Foto
  • Feed Rss
  • Donazione
    • Sostieni ilSussidiario.net