• Iscriviti alla Newsletter
  • Accedi
  • Registrati
IlSussidiario.net
  • In primo piano
    • Ultime notizie
    • Cronaca
    • Politica
    • Economia e finanza
    • Sanità
    • Cinema e Tv
    • Calcio e altri Sport
  • Sezioni
    • Cultura
    • Energia e Ambiente
    • Esteri
    • Impresa
    • Lavoro
    • Educazione
    • Musica e Concerti
    • Motori
    • Scienze
    • Hi-Tech
    • Sanità, salute & benessere
    • Donna²
    • Milano
    • Roma
    • Oroscopo
    • Turismo e Viaggi
    • Sanremo
    • Meeting di Rimini
    • Sostenibilità e Sussidiarietà
    • Food
    • Chiesa
    • Trasporti e Mobilità
    • Osservatorio sull’informazione statistica
    • Tags
  • Approfondimenti
    • Rubriche
    • Dossier
    • Speciali
  • Riviste
    • Emmeciquadro
  • Firme & Multimedia
    • Autori
    • Intervistati
    • Editoriale
    • Foto
  • Feed Rss
  • Donazione
    • Sostieni ilSussidiario.net
IlSussidiario.net
  • Video
  • Cronaca
  • Politica
  • Sanità
  • Economia
  • Sport
  • Turismo
  • Chiesa
  • Video
  • Cronaca
  • Politica
  • Sanità
  • Economia
  • Sport
  • Turismo
  • Chiesa
IlSussidiario.net
IlSussidiario.net

Home » Lavoro » Giovani, Famiglia e Lavoro » IL CASO/ 2. Le differenze che lasciano l’Italia senza lavoro

  • Giovani, Famiglia e Lavoro
  • Lavoro

IL CASO/ 2. Le differenze che lasciano l’Italia senza lavoro

Stefano Bruni
Pubblicato 1 Aprile 2013
Giovane_Lavoro_ComputerR439

Fotolia

L'Italia è la patria del mismatch, afferma STEFANO BRUNI: l’offerta di lavoro non è in linea con le esigenze del mercato e la domanda inevasa a causa delle qualifiche professionali richieste

Questo è quanto sta accadendo in Italia: 197.000 laureati under 35 non hanno un lavoro e 28.000 cittadini tra i 20 e i 40 anni hanno lasciato il Paese nel 2011. I motivi che hanno generato questa patologia sono diversi. Anzitutto i bassi tassi di crescita, dovuti soprattutto a tutte quelle “riforme mancate” che da troppi anni e troppe parti continuano a essere promesse e mai realizzate; la mancata corrispondenza tra il titolo di studio conseguito e la professione esercitata (o sperata); il circolo vizioso tra le richieste del sistema produttivo, cioè la domanda di lavoro, che non trova risposte adeguate in termini di offerta di lavoro e viceversa. Il mercato del lavoro italiano, dunque, soffre di un eccesso di offerta rispetto alla capacità di assorbimento della domanda, da un lato, e di un eccesso di domanda di lavoro potenziale rispetto ai livelli di offerta, dall’altro.


TIROCINI/ La riforma necessaria per puntare a qualità e inclusione


Commentando le potenzialità del sistema delle piccole imprese, fulcro e volano dell’economia italiana, il Cnel dice che “non riesce a creare un sufficiente numero di posti di lavoro qualificati, per cui, da un lato ci si trova a importare manodopera non qualificata dall’estero mentre, dall’altro, si assiste da tempo a un brain drain”. L’Italia sembra essere divenuta la patria del mismatch, il mancato incontro tra domanda e offerta di lavoro, sia esso di tipo “territoriale”, causato da diversi ritmi di crescita e sviluppo delle aree di uno stesso Paese, sia “settoriale”, cioè determinato da differenze di remunerazione, produttività e tecnologia nei diversi settori che compongono l’apparato produttivo, sia anche “di qualifica”, generato da un’offerta di lavoro non in linea con le esigenze del mercato e da una domanda inevasa a causa delle qualifiche professionali richieste.


I NUMERI/ “In Italia ceto medio dimezzato in 20 anni (35%), il 74% dei giovani non vede opportunità”


Dunque, diventa indifferibile una politica formativa mirata: forse la sola medicina per evitare la cronicizzazione della malattia. Formazione e studio sono opportunità di crescita, cioè una speranza più che concreta per rispondere alla domanda di lavoro e di sviluppo. La formazione professionale infatti sta assumendo sempre più un’importanza strategica nel mondo produttivo.

Essa viene incontro, da una parte, ai fabbisogni formativi espressi dalle aziende e, dall’altra, alle esigenze dei giovani di acquisire competenze e dei lavoratori attivi e più maturi di mantenersi aggiornati rispetto cambiamenti del mercato. Per essere competitivi e per crescere professionalmente bisogna quindi in primo luogo specializzarsi, tenersi sempre aggiornati e ampliare le proprie conoscenze senza aver mai paura di mettersi in discussione.


SCUOLA/ 4+2, due problemi aperti e un errore da evitare


Questo monito vale per i più giovani, oggi particolarmente esposti alla crisi, ma anche per i meno giovani, che in questa particolare fase economica stanno pagando un prezzo molto alto. I dati più recenti dell’Isfol dicono invece che la quota degli adulti 25-64enni che partecipa a iniziative di istruzione e formazione è diminuita: dal 6,2% del 2010 al 5,7% del 2011.

Solo con l’apprendimento e la conoscenza si possono affrontare le grandi sfide. E il futuro del nostro Paese, dei nostri giovani, è la più grande delle sfide.


Ti potrebbe interessare anche

Ultime notizie di Giovani, Famiglia e Lavoro

Ultime notizie

Gli archivi del canale di Giovani, Famiglia e Lavoro

ilSussidiario.net

il Quotidiano Approfondito con le ultime news online

  • Privacy e Cookies Policy
  • Aiuto
  • Redazione
  • Chi siamo
  • Pubblicità
  • Whistleblowing
  • MOG 231/2001
  • Feed Rss
  • Tags

P.IVA: 06859710961

  • In primo piano
    • Ultime notizie
    • Cronaca
    • Politica
    • Economia e finanza
    • Sanità
    • Cinema e Tv
    • Calcio e altri Sport
  • Sezioni
    • Cultura
    • Energia e Ambiente
    • Esteri
    • Impresa
    • Lavoro
    • Educazione
    • Musica e Concerti
    • Motori
    • Scienze
    • Hi-Tech
    • Sanità, salute & benessere
    • Donna²
    • Milano
    • Roma
    • Oroscopo
    • Turismo e Viaggi
    • Sanremo
    • Meeting di Rimini
    • Sostenibilità e Sussidiarietà
    • Food
    • Chiesa
    • Trasporti e Mobilità
    • Osservatorio sull’informazione statistica
    • Tags
  • Approfondimenti
    • Rubriche
    • Dossier
    • Speciali
  • Riviste
    • Emmeciquadro
  • Firme & Multimedia
    • Autori
    • Intervistati
    • Editoriale
    • Foto
  • Feed Rss
  • Donazione
    • Sostieni ilSussidiario.net

Ben Tornato!

Accedi al tuo account

Password dimenticata? Sign Up

Create New Account!

Fill the forms bellow to register

All fields are required. Accedi

Recupera la tua password

Inserisci il tuo nome utente o indirizzo email per reimpostare la password.

Accedi
  • In primo piano
    • Ultime notizie
    • Cronaca
    • Politica
    • Economia e finanza
    • Sanità
    • Cinema e Tv
    • Calcio e altri Sport
  • Sezioni
    • Cultura
    • Energia e Ambiente
    • Esteri
    • Impresa
    • Lavoro
    • Educazione
    • Musica e Concerti
    • Motori
    • Scienze
    • Hi-Tech
    • Sanità, salute & benessere
    • Donna²
    • Milano
    • Roma
    • Oroscopo
    • Turismo e Viaggi
    • Sanremo
    • Meeting di Rimini
    • Sostenibilità e Sussidiarietà
    • Food
    • Chiesa
    • Trasporti e Mobilità
    • Osservatorio sull’informazione statistica
    • Tags
  • Approfondimenti
    • Rubriche
    • Dossier
    • Speciali
  • Riviste
    • Emmeciquadro
  • Firme & Multimedia
    • Autori
    • Intervistati
    • Editoriale
    • Foto
  • Feed Rss
  • Donazione
    • Sostieni ilSussidiario.net