Il commento di EMANUELE RAUCO alla webserie The Lady, prodotta, scritta e diretta da Lory Del Santo e trasmessa ogni mercoledì sul suo canale Youtube in dieci episodi.
Nuovo appuntamento con la rubrica “In media res” che analizza e racconta i fatti e prodotti che illuminano i nostri schermi, da quelli del computer a quelli televisivi: oggi si passa dalla fiction televisiva di RAI e Mediaset raccontata nelle scorse due settimane, a quella on line distribuita su YouTube, con una delle più orribili cose mai viste su uno schermo, “The Lady”, web serie in 10 puntate in cui Lory Del Santo scrive, dirige e fa tutto il resto (tranne recitare, per fortuna), trasmettendo il tutto ogni mercoledì sul proprio canale YouTube. Una storia che strizza l’occhio ai romanzi di Jackie Collins e alle serie tv americane, in cui una donna ricca e potente si trova in mezzo intrighi amorosi e professionali di cui lo spettatore però non capisce nulla. Resta solo la quantità di corpi seminudi che ammiccano allo spettatore, facendo sembrare “The Lady” il trailer censurato di un film porno. Prodotto sotto la minima soglia di decenza che sta però facendo impazzire il web, che non solo attraverso Facebook e i social network ha dedicato numerose pagine, post e commenti in cui si esalta la bruttezza della serie, ma scomodando anche giornalisti e riviste per parlare di un prodotto il cui squallore sembra diventare materia di culto: perché? Se lo chiede, e prova a rispondere Emanuele Rauco nel suo video.
