The Voice of Italy 2015, il commento di EMANUELE RAUCO all'arrivo di Roby & Francesco Facchinetti come giudici, dopo la partenza di Raffaella Carrà. Cosa è cambiato nel talent show?
Torna dopo un po’ di tempo In media res, la video-rubrica de Ilsussidiario.net che parla di televisione e mezzi di comunicazione. Torna per parlarvi della terza edizione di The Voice of Italy, talent show canoro di Rai 2 condotto da Federico Russo e Valentina Correani e impreziosito dalla presenza 5 giudici: Noemi, Piero Pelù, J-Ax e la coppia padre figlio Roby & Francesco Facchinetti che quest’anno hanno sostituito Raffaella Carrà, la quale su Rai 1 ha tentato l’avventura da “solista” con Forte forte forte, di cui abbiamo già parlato in queste pagine. Come sarà cambiato lo show dopo l’addio di Raffaella Carrà? Da una parte, è il caso di riflettere su che tipo di concorrenti siano stati scelti, con l’arrivo tra gli altri di “vecchie glorie” della canzone nostrana”, in ossequio al format anglosassone, come Chiara Iezzi (ex-componente del duo Paola e Chiara, di ritorno alla canzone dopo aver provato a fare l’attrice) o il fratello di Mietta, musicista professionista in varie realtà musicali; dall’altra, questo numero della rubrica darà uno sguardo su che tipo di giudici sono i nuovi arrivati, ovvero il tastierista e cantante dei Pooh e l’ex-Capitano Uncino ora rivolta alla scoperta di nuovi talenti del web (come Francesco Sole, conduttore di Tu si que vales) e delle potenzialità di media e tecnologie all’avanguardia. Quale tipo di spettacolo hanno portato? Saranno riusciti a supplire al carisma di Raffaella Carrà? E diamo anche uno sguardo, come sempre alla reazione del pubblico, dei social network e dello share. Se volete saperne di più, guardate il video di Emanuele Rauco che analizza brevemente la trasmissione.
