• Iscriviti alla Newsletter
  • Accedi
  • Registrati
IlSussidiario.net
  • In primo piano
    • Ultime notizie
    • Cronaca
    • Politica
    • Economia e finanza
    • Sanità
    • Cinema e Tv
    • Calcio e altri Sport
  • Sezioni
    • Cultura
    • Energia e Ambiente
    • Esteri
    • Impresa
    • Lavoro
    • Educazione
    • Musica e Concerti
    • Motori
    • Scienze
    • Hi-Tech
    • Sanità, salute & benessere
    • Donna²
    • Milano
    • Roma
    • Oroscopo
    • Turismo e Viaggi
    • Sanremo
    • Meeting di Rimini
    • Sostenibilità e Sussidiarietà
    • Food
    • Chiesa
    • Trasporti e Mobilità
    • Osservatorio sull’informazione statistica
    • Tags
  • Approfondimenti
    • Rubriche
    • Dossier
    • Speciali
  • Riviste
    • Emmeciquadro
  • Firme & Multimedia
    • Autori
    • Intervistati
    • Editoriale
    • Foto
  • Feed Rss
  • Donazione
    • Sostieni ilSussidiario.net
IlSussidiario.net
  • Video
  • Cronaca
  • Politica
  • Sanità
  • Economia
  • Sport
  • Turismo
  • Chiesa
  • Video
  • Cronaca
  • Politica
  • Sanità
  • Economia
  • Sport
  • Turismo
  • Chiesa
IlSussidiario.net
IlSussidiario.net

Home » IL PALAZZO/ Perché Di Pietro vuol “salvare” Berlusconi?

IL PALAZZO/ Perché Di Pietro vuol “salvare” Berlusconi?

Antonio Fanna
Pubblicato 7 Novembre 2011
BerlusconiPreoccupazione_R400

Silvio Berlusconi

Cade o non cade? Sia nelle file della maggioranza che in quelle dell'opposizione è il momento del pallottoliere, in attesa dei voti decisivi di questa settimana. ANTONIO FANNA

Scrive Antonio Di Pietro su Facebook che «prima dobbiamo avere i numeri e poi presentare la mozione di sfiducia». E specifica: «In questo momento non è tanto in discussione la sfiducia del centrosinistra quanto la presa d’atto dello sfaldamento del centrodestra».
Anche il ruspante Tonino frena sui numeri per cacciare Berlusconi, e l’ex pm è uno che con il pallottoliere ci sa fare. Dunque, per l’asse che va da Fini a Vendola passando per Bersani non è ancora il momento di togliere lo champagne dal ghiaccio.


DIMISSIONI BERLUSCONI/ La festa triste di un'Italia divisa tra Montecchi e Capuleti


Cade? Non cade? Il destino del governo Berlusconi assomiglia ai petali di una margherita che cadono. Ogni petalo è un deputato del Pdl che abbandona la maggioranza.
Venerdì sera, al rientro dal G20 di Cannes, i maggiorenti del partito avevano presentato il conto al premier: una fiducia a Montecitorio non avrebbe raccolto i 316 voti di maggioranza assoluta. Berlusconi si è impegnato di persona a prendere contatto con ogni «malpancista», uno per uno.


CONSULTAZIONI/ Qui Fli, Baldassarri: "Governo fino al 2013 con tecnici-politici, ultima spiaggia"


Ieri in una telefonata al convegno nazionale di Azione popolare (la componente che fa capo all’ex finiano Silvano Moffa) ha annunciato che la verifica compiuta garantisce i numeri al governo. E uno dei leader della fronda interna al Pdl, l’ex ministro Claudio Scajola, in un’intervista a SkyTg24 ha confermato che non farà mancare la fiducia.

La prudenza di Di Pietro, diretta soprattutto al segretario Pd Bersani che freme per la sfiducia, confermerebbe dunque che Berlusconi sta ricompattando le file. Se dunque il governo cadrà, ciò non avverrà nei prossimi giorni a meno di altri terremoti in Borsa.


CONSULTAZIONI/ 2. Qui Pd, Tiziano Treu: un governo a tempo a cui chiediamo equità nei sacrifici


Domani in Parlamento si vota sul rendiconto di bilancio e non sarà quello il terreno di scontro. Evitarne l’approvazione, infatti, non conviene nemmeno all’opposizione: la bocciatura provocherebbe sì l’addio di Berlusconi, ma legherebbe le mani anche a un eventuale governo di emergenza.

Le occasioni di misurare le reciproche forze non mancano. Berlusconi al G20 ha annunciato il voto di fiducia sul maxiemendamento alla legge di stabilità contenente una grossa tranche degli interventi annunciati nella «lettera di intenti» di fine ottobre.

Poi arriveranno gli ispettori dell’Unione europea e del Fondo monetario per «certificare» il rispetto degli impegni presi dal governo con la comunità finanziaria.

L’operazione di «certificazione» internazionale è stata una mossa abile. Essa è apparsa più un’ulteriore garanzia offerta da un Berlusconi sicuro del fatto suo, piuttosto che un controllo imposto da qualche diffidente autorità straniera (com’era in origine). Inoltre, il G20, l’Ue e il Fmi non chiedono misure aggiuntive, ma il rigoroso rispetto e l’applicazione in tempi certi di quanto già garantito dal governo italiano in sede europea.

In sostanza, le decisioni dell’esecutivo vengono prese per buone, in grado di ridurre il debito pubblico e tranquillizzare i mercati finanziari, ma occorrono garanzie sui tempi. Chi dunque abbandonasse il governo ostacolerebbe interventi che i Grandi della terra approvano e attendono, oltre ad accelerare lo scivolamento verso la situazione greca, la cui drammaticità è sotto gli occhi del mondo in queste ore.

Tuttavia, la domanda iniziale resta. Berlusconi cade o non cade? Nonostante le lettere, gli impegni, i maxiemendamenti, il governo non si scrolla di dosso timori, fragilità, diffidenze. Berlusconi è sotto sorveglianza né riesce a dare impressione di ritrovata stabilità. E non ci sono nemmeno più posti liberi da sottosegretario.


Ti potrebbe interessare anche

Ultime notizie

ilSussidiario.net

il Quotidiano Approfondito con le ultime news online

  • Privacy e Cookies Policy
  • Aiuto
  • Redazione
  • Chi siamo
  • Pubblicità
  • Whistleblowing
  • MOG 231/2001
  • Feed Rss
  • Tags

P.IVA: 06859710961

  • In primo piano
    • Ultime notizie
    • Cronaca
    • Politica
    • Economia e finanza
    • Sanità
    • Cinema e Tv
    • Calcio e altri Sport
  • Sezioni
    • Cultura
    • Energia e Ambiente
    • Esteri
    • Impresa
    • Lavoro
    • Educazione
    • Musica e Concerti
    • Motori
    • Scienze
    • Hi-Tech
    • Sanità, salute & benessere
    • Donna²
    • Milano
    • Roma
    • Oroscopo
    • Turismo e Viaggi
    • Sanremo
    • Meeting di Rimini
    • Sostenibilità e Sussidiarietà
    • Food
    • Chiesa
    • Trasporti e Mobilità
    • Osservatorio sull’informazione statistica
    • Tags
  • Approfondimenti
    • Rubriche
    • Dossier
    • Speciali
  • Riviste
    • Emmeciquadro
  • Firme & Multimedia
    • Autori
    • Intervistati
    • Editoriale
    • Foto
  • Feed Rss
  • Donazione
    • Sostieni ilSussidiario.net

Ben Tornato!

Accedi al tuo account

Password dimenticata? Sign Up

Create New Account!

Fill the forms bellow to register

All fields are required. Accedi

Recupera la tua password

Inserisci il tuo nome utente o indirizzo email per reimpostare la password.

Accedi
  • In primo piano
    • Ultime notizie
    • Cronaca
    • Politica
    • Economia e finanza
    • Sanità
    • Cinema e Tv
    • Calcio e altri Sport
  • Sezioni
    • Cultura
    • Energia e Ambiente
    • Esteri
    • Impresa
    • Lavoro
    • Educazione
    • Musica e Concerti
    • Motori
    • Scienze
    • Hi-Tech
    • Sanità, salute & benessere
    • Donna²
    • Milano
    • Roma
    • Oroscopo
    • Turismo e Viaggi
    • Sanremo
    • Meeting di Rimini
    • Sostenibilità e Sussidiarietà
    • Food
    • Chiesa
    • Trasporti e Mobilità
    • Osservatorio sull’informazione statistica
    • Tags
  • Approfondimenti
    • Rubriche
    • Dossier
    • Speciali
  • Riviste
    • Emmeciquadro
  • Firme & Multimedia
    • Autori
    • Intervistati
    • Editoriale
    • Foto
  • Feed Rss
  • Donazione
    • Sostieni ilSussidiario.net