Daniele Nocchi, il più giovane concorrente della storia di Amici, racconta di essere dislessico e iperattivo. Ma il suo talento per la danza...
Daniele Nocchi è uno dei nuovi ballerini di Amici 18 e fin dalle sue prime esibizioni è stato notato da pubblico e maestri per il suo talento innato. Il più giovane concorrente della storia del programma di Canale 5, è nato a Livorno il 18 dicembre 2000 e ha mosso i primi passi nella danza a 7 anni. All’età di soli 9 anni ha vinto la Coppa del Mondo della sua categoria e i Campionati italiani di ballo. Nel 2011 ha intrapreso un nuovo importante percorso nella sua carriera, entrando nel gruppo dei Monster Kidz, che si sono aggiudicati negli ultimi anni diversi titoli in Italia e all’estero. Oggi Daniele, che ancora non ha compiuto diciotto anni, è già docente di hip hop presso l’accademia Proscaenium di Pisa, dopo avere conseguito il diploma di ballerino professionista e di insegnanti. Eppure, un talento innegabile come Daniele ha dovuto affrontare alcuni problemi causati dalla dislessia e iperattività.
“NON RIESCO A LEGGERE LE LANCETTE DELL’OROLOGIO”
Durante la preparazione di alcune coreografie ad Amici 18, il ballerino Daniele Nocchi ha raccontato alcuni dettagli della sua vita, dando sfogo ad alcuni problemi che ha dovuto affrontare a scuola e nella vita di tutti i giorni. Uno degli innegabili talenti di questa edizione, ha ammesso di essere dislessico e iperattivo e di avere affrontato tali caratteristiche attraverso uno stile di studio diverso. “Noi dislessici abbiamo tanti aspetti carini. Io, per studiare, uso una mappa concettuale con tanti colori. Appena vedo un colore, ricordo subito l’argomento collegato. Se ad esempio coloro di rosso Napoleone, poi me lo ricordo subito. Apprendo velocemente”. La dislessia gli ha, inoltre, causato alcuni piccoli problemi bella sua vita quotidiana come ad esempio la lettura delle lancette dell’orologio. Queste le parole con alcuni compagni: “Non riesco a leggere l’orologio dalle 12 in poi. Ad esempio non so che ore sono le 18”.
