• Iscriviti alla Newsletter
  • Accedi
  • Registrati
IlSussidiario.net
  • In primo piano
    • Ultime notizie
    • Cronaca
    • Politica
    • Economia e finanza
    • Sanità
    • Cinema e Tv
    • Calcio e altri Sport
  • Sezioni
    • Cultura
    • Energia e Ambiente
    • Esteri
    • Impresa
    • Lavoro
    • Educazione
    • Musica e Concerti
    • Motori
    • Scienze
    • Hi-Tech
    • Sanità, salute & benessere
    • Donna²
    • Milano
    • Roma
    • Oroscopo
    • Turismo e Viaggi
    • Sanremo
    • Meeting di Rimini
    • Sostenibilità e Sussidiarietà
    • Food
    • Chiesa
    • Trasporti e Mobilità
    • Osservatorio sull’informazione statistica
    • Tags
  • Approfondimenti
    • Rubriche
    • Dossier
    • Speciali
  • Riviste
    • Emmeciquadro
  • Firme & Multimedia
    • Autori
    • Intervistati
    • Editoriale
    • Foto
  • Feed Rss
  • Donazione
    • Sostieni ilSussidiario.net
IlSussidiario.net
  • Video
  • Cronaca
  • Politica
  • Sanità
  • Economia
  • Sport
  • Turismo
  • Chiesa
  • Video
  • Cronaca
  • Politica
  • Sanità
  • Economia
  • Sport
  • Turismo
  • Chiesa
IlSussidiario.net
IlSussidiario.net

Home » Esteri » SCONTRO USA-CINA/ “Pechino ha lasciato il tavolo per salvare lo Stato”

  • Esteri

SCONTRO USA-CINA/ “Pechino ha lasciato il tavolo per salvare lo Stato”

Int. Francesco Sisci
Pubblicato 11 Maggio 2019
I leader cinese e americano

Donald Trump con Xi Jinping (LaPresse)

Niente accordo per ora tra Cina e Usa sui dazi. Xi abbandonando il tavolo obbliga Trump a dire al mondo che America vuole

Niente accordo. Con il via alla “protezione” americana, ossia dazi su beni cinesi per 200 miliardi di dollari – e le contromisure cinesi, che non tarderanno ad arrivare -, ora si teme una frenata dell’economia mondiale. Trump vuole i dazi per beneficiare l’economia Usa, Xi Jinping ha l’obiettivo di eliminarli del tutto, e in questo modo le due posizioni restano distanti; ma c’è anche la lettera di Xi a Trump che pone le premesse per una ripresa del dialogo. In realtà la partita strategica è ancora più ampia e riguarda l’ordine globale, dice da Pechino Francesco Sisci, giornalista e docente alla Renmin University of China.


Incontro Russia India, accordo commerciale "Contro le pressioni Usa"/ Aumenteranno scambi di petrolio e armi


Sisci, è sorpreso dall’esito del confronto tra le due delegazioni?

No, tutte le persone bene informate in Cina e Usa sapevano che le trattative sarebbero saltate e che il vicepremier Liu He era venuto a Washington come gesto di cortesia e per non rompere con gli Usa.

Eppure non sembra una rottura definitiva.

Infatti non lo è. C’è spazio per ripensamenti, ma prima di questo bisogna fare un passo indietro e chiedersi perché la Cina si è ritirata quasi all’ultimo minuto, sostenendo che l’accordo implicava il cambiamento di leggi cinesi e che questo non poteva avvenire.


Usa contro piano Ue sugli asset russi per finanziare Kiev/ "Beni necessari per raggiungere accordo di pace"


Lei cosa dice?

La mia impressione è che nelle ultime due-tre settimane la Cina abbia cominciato a riconsiderare l’accordo per le sue implicazioni sistemiche. A Pechino sembra che si siano accorti che l’apertura di mercato concordata con gli Usa implicava la ristrutturazione profonda delle imprese di Stato, scheletro della società e del potere cinese, e che una liberalizzazione e apertura del mercato dei capitali avrebbe in teoria sottoposto la Cina a crisi tipo quelle di 20 anni fa in Asia.

Questo cosa significherebbe per la Cina?

Allora crisi finanziarie crearono crisi sociali e poi politiche che distrussero i regimi dittatoriali in Indonesia o nelle Filippine. Se quindi Pechino vuole aprire il mercato deve riformare le imprese di Stato e passare a una riforma politica che metta il paese in grado di subire un’eventuale crisi finanziaria e soprattutto aumenti un po’ di più il credito e la fiducia internazionale nella Cina. Ma tutte queste riforme hanno bisogno di più tempo di quello attuale.


Francesca Albanese al summit 2022 coi leader di Hamas/ Il Video: "Avete diritto di resistere all'occupazione"


Questo a livello strategico. Ma sembra che il rinvio imposto dalla Cina abbia anche altre ragioni.

Sì perché non è credibile che la Cina cerchi di sviluppare un suo ambito commerciale economico “separato” dall’America. La vicenda di Huawei è illuminante. L’America sta rendendo la vita difficile a Huawei in tutto il mondo e il benessere dell’azienda che solo un anno fa sembrava dovesse dominare il 5G oggi è molto più a rischio.

E per quanto riguarda gli Stati Uniti?

D’altro canto l’America deve chiarire cosa è essa e anche inquadrare il problema Cina in una prospettiva diversa. L’America è un paese fra tanti paesi oppure è più di un paese, un “impero”, un sistema internazionale di relazioni? Se è un paese, la Cina si confronta con un altro paese. Ma se l’America è un sistema globale di relazioni, allora la Cina o si adatta o rimane isolata.

Cosa dice il fatto che la Cina abbia abbandonato il tavolo con una lettera di Xi Jinping che Trump ha definito molto bella?

Vuol dire che gli accordi sono saltati in maniera “dolce”, senza sceneggiate e questo dà speranza. Probabilmente le discussioni continueranno e forse si arriverà a una soluzione. Ma di certo la soluzione non è oggi e dobbiamo prepararci probabilmente a un periodo di turbolenze di mercati. Gli Usa applicheranno tariffe ai beni cinesi per il 25% e la Cina ha annunciato ritorsioni “adeguate”. Tensioni di altro tipo potranno aumentare, ma forse anche la Cina si è resa finalmente conto delle conseguenze sistemiche che la liberalizzazione dei mercati comporta.

E l’America?

Come dicevo, gli Usa si devono rendere conto che la questione cinese non è semplicemente bilaterale, ma comporta un chiarimento della sua posizione in ambito globale. Se l’America si ritira da “impero” globale ha già perso.

(Marco Tedesco)


Ti potrebbe interessare anche

Ultime notizie di Esteri

Ultime notizie

Gli archivi del canale di Esteri

ilSussidiario.net

il Quotidiano Approfondito con le ultime news online

  • Privacy e Cookies Policy
  • Aiuto
  • Redazione
  • Chi siamo
  • Pubblicità
  • Whistleblowing
  • MOG 231/2001
  • Feed Rss
  • Tags

P.IVA: 06859710961

  • In primo piano
    • Ultime notizie
    • Cronaca
    • Politica
    • Economia e finanza
    • Sanità
    • Cinema e Tv
    • Calcio e altri Sport
  • Sezioni
    • Cultura
    • Energia e Ambiente
    • Esteri
    • Impresa
    • Lavoro
    • Educazione
    • Musica e Concerti
    • Motori
    • Scienze
    • Hi-Tech
    • Sanità, salute & benessere
    • Donna²
    • Milano
    • Roma
    • Oroscopo
    • Turismo e Viaggi
    • Sanremo
    • Meeting di Rimini
    • Sostenibilità e Sussidiarietà
    • Food
    • Chiesa
    • Trasporti e Mobilità
    • Osservatorio sull’informazione statistica
    • Tags
  • Approfondimenti
    • Rubriche
    • Dossier
    • Speciali
  • Riviste
    • Emmeciquadro
  • Firme & Multimedia
    • Autori
    • Intervistati
    • Editoriale
    • Foto
  • Feed Rss
  • Donazione
    • Sostieni ilSussidiario.net

Ben Tornato!

Accedi al tuo account

Password dimenticata? Sign Up

Create New Account!

Fill the forms bellow to register

All fields are required. Accedi

Recupera la tua password

Inserisci il tuo nome utente o indirizzo email per reimpostare la password.

Accedi
  • In primo piano
    • Ultime notizie
    • Cronaca
    • Politica
    • Economia e finanza
    • Sanità
    • Cinema e Tv
    • Calcio e altri Sport
  • Sezioni
    • Cultura
    • Energia e Ambiente
    • Esteri
    • Impresa
    • Lavoro
    • Educazione
    • Musica e Concerti
    • Motori
    • Scienze
    • Hi-Tech
    • Sanità, salute & benessere
    • Donna²
    • Milano
    • Roma
    • Oroscopo
    • Turismo e Viaggi
    • Sanremo
    • Meeting di Rimini
    • Sostenibilità e Sussidiarietà
    • Food
    • Chiesa
    • Trasporti e Mobilità
    • Osservatorio sull’informazione statistica
    • Tags
  • Approfondimenti
    • Rubriche
    • Dossier
    • Speciali
  • Riviste
    • Emmeciquadro
  • Firme & Multimedia
    • Autori
    • Intervistati
    • Editoriale
    • Foto
  • Feed Rss
  • Donazione
    • Sostieni ilSussidiario.net