Angelus Papa Francesco, video oggi 29 dicembre: la Festa della Santa Famiglia, "il modello del dono di Dio". Preghiera speciale per le vittime della Somalia
ANGELUS, PAPA FRANCESCO PREGA PER LE VITTIME DI MOGADISCIO
«Oggi rivolgo un saluto speciale alle famiglie qui presenti e a quelle che partecipano da casa attraverso la televisione e la radio. La famiglia è un tesoro prezioso: bisogna sempre sostenerla, tutelarla: avanti!», ha rilanciato sempre Papa Francesco proseguendo il suo messaggio prima dell’Angelus recitato in Piazza San Pietro. Un tesoro di “tre persone” che hanno segnato e cambiato per sempre la storia dell’umanità: da San Giuseppe – «l’uomo del silenzio, l’uomo dell’obbedienza» – alla Madonna – «Maria nel silenzio medita, riflette e adora l’iniziativa divina. La sua presenza ai piedi della croce consacra questa totale disponibilità» – fino al Figlio Gesù, il senso di tutto, che aiuta la Santa Famiglia ad aiutarsi per scoprire il progetto di Dio: «Loro pregavano, lavoravano, comunicavano. E io mi domando: tu, nella tua famiglia, sai comunicare o sei come quei ragazzi a tavola, ognuno con il telefonino, mentre stanno chattando? In quella tavola sembra vi sia un silenzio come se fossero a Messa … Ma non comunicano fra di loro. Dobbiamo riprendere il dialogo in famiglia: padri, genitori, figli, nonni e fratelli devono comunicare tra loro … Questo è un compito da fare oggi, proprio nella giornata della Sacra Famiglia». Prima dei saluti finali, il Papa ha voluto dedicare un pensiero particolare alle vittime in Somalia per il terribile attentato avvenuto ieri a Mogadiscio: «preghiamo il Signore per le vittime dell’orribile attentato terroristico di ieri, a Mogadiscio, in Somalia, dove nell’esplosione di un’autobomba, sono state uccise oltre 70 persone. Sono vicino a tutti i familiari e a quanti ne piangono la scomparsa», recitando immediatamente a seguire l’Ave Maria alla Madonna.
