Baby K si racconta in una lunga intervista al settimanale Grazia e svela: "sono una persona alla mano e autoironica. Sul lavoro mai cercato scorciatoie".
BABY K: “ORGOGLIOSA DI COME GLI ITALIANI STANNO REAGENDO AL CORONAVIRUS”
Come tante sue colleghe, anche Baby K è costretta a fare i conti con la cattiveria degli haters. Cattiveria che le fa male come racconta lei stessa a Grazia. «Non si riesce a esprimere un concetto, o un’opinione, senza essere radicali o critici. Ma chi ha un seguito non può dare il cattivo esempio, soprattutto gli artisti». La cantante, poi, promuove i social che, in un momento particolarmente difficile, sono il mezzo che riesce a tenere uniti gli italiani: «Nonostante la mia diffidenza verso i social, oggi mi rende felice vedere come gli italiani stiano reagendo attraverso di essi all’emergenza del coronavirus: ci sentiamo uniti più che mai». Infine, Baby K applaude i colleghi che, in queste settimane, stanno tenendo compagnia ai fans attraverso numerose dirette su Instagram. «Primo, perché tengono veramente al loro pubblico. Il secondo motivo è perché hanno una maggiore sensibilità: la musica riesce a parlare alle emozioni, è una fedele compagna dell’anima. È giusto che i primi ad applicarsi e a trasmettere messaggi siano i cantanti, consapevoli delle responsabilità che hanno», conclude.
