Fabio De Luigi ospite di "Facciamo che io ero...un'altra volta", lo show di Virginia Raffaele su Rai2 rivela: "le nuove generazioni sono più preparate"
Fabio De Luigi: “i miei figli? Bisogna stare attenti..”
Non è facile oggigiorno essere genitori. Lo sa bene Fabio De Luigi, padre di Dino e Lola, che dalle pagine di Vanity Fair ha puntato il dito contro il Family Day: “mi sembra come fare la festa dell’aria, una scelta meramente politica che con la volontà di aiutare le famiglie ha ben poco a che vedere. Mi pare solo l’occasione per rivendicare la propria appartenenza ad una certa linea”. Parlando poi dei suoi figli, De Luigi ha raccontato come, nonostante i disastri combinati nei suoi film di successo, i suoi due figli non gliene abbiano combinato di disastri in casa: “non ricordo nulla di clamoroso, a dire la verità” – ma poco dopo precisa – “bisogna stare attenti a quello che si dice in casa. C’è una prima fase, come una bolla, in cui i bimbi non ti ascoltano e non ripetono quello che dici. E c’è n’è un’altra in cui, quando meno te lo aspetti, di fronte a totali sconosciuti, se ne escono con parole che non dovrebbero conoscere, figurarsi dire. Allora, è l’imbarazzo”. Infine l’attore ha speso delle parole positive per le nuove generazioni, spesso criticate e giudicate in malomodo: “trovo che le nuove generazioni siano più libere e meno preoccupate, più aperte. Riescono a tirare su meno barriere, ad essere meno ideologizzate pur mantenendo saldi i propri valori. E sono più preparate, perché abituate a fronteggiare la facilità con cui si accede a qualsiasi tipo di contenuto, anche estero”.
