Claudia Koll ospite de "Sulla via di Damasco" in onda su Rai2: l'attrice pronta a raccontare il suo percorso di conversione alla fede
Claudia Koll oggi: “il Signore mi ha liberato”
E’ una Claudia Koll diversa quella che conosciamo oggi e quella che si racconta negli studi televisivi. Da diversi anni, infatti, ha preferito accantonare la sua carriera di attrice per dedicarsi al Signore e al bene; tra i suoi ultimi impegni segnaliamo la manifestazione “Ritratti di Santi” organizzato lo scorso anno con Giulio Base. L’incontro con il Signore Gesù ha cambiato, in meglio, la vita dell’attrice che ospite da Vieni da Me ha raccontato anche alcuni suoi ricordi di infanzia. “Quando ero piccola mamma non è stata molto bene. Dovevo badare a mia sorella più piccola, poi anche lei crescendo ha dovuto badare a me” – ha rivelato l’attrice che ha trascorso la sua infanzia principalmente con la nonna. “Da piccola sono cresciuta con mia nonna, era una non vedente. Fin da neonata sono stata affidata a lei, e lei mi ha accudito” – ha detto Claudia Koll – “mi teneva legata ad un filo sottile che se io tiravo, mi agitavo, lei mi prendeva in braccio e mi tranquillizzava. Se prima questa infanzia era una scusa per me, una giustificazione. Ora che sono cresciuta non vedo più il bicchiere mezzo vuoto, ma mezzo pieno. La vita non è vivere per se stessi, ma vivere per gli altri”. Poi l’attrice ha parlato del suo incontro con la fede: “se io sono oggi una nuova persona è grazie allo Spirito Santo. L’esperienza spirituale che io ho fatto non capita a tutti. Ho capito che c’era un male in me. C’erano delle forze che mi stritolavano le gambe e allora mi sono rivolta al Padre Nostro”. E’ andato proprio così il percorso di conversione dell’attrice che ha raccontato: “presi il crocifisso, lo afferrai e pregai. Quando la preghiera è diventata un grido il Signore mi ha liberato. Mi ha avvolto una pace profonda. Col tempo ho cominciato a capire la potenza della croce, che Cristo aveva agito. Poi quando il maligno ha provato a riattaccarmi ho scoperto che solo Dio poteva aiutarmi e quindi mi sono legata sempre di più a lui e ho iniziato a seguire un percorso”.
