Takagi e Ketra ospiti a Battiti Live 2020, l'evento musicale dell'estate con la hit "Ciclone" con Elodie: "volevamo una cantante che fosse brava e bella"
Takagi e Ketra: “abbiamo idea di fare una canzone alla volta”
Takagi e Ketra sono indubbiamente il duo di produttori più in voga del momento. Una figura che in America e nelle altri parti del mondo era molto presente con big del calibro di David Guetta, Bob Sinclair, i Daft Punk. “Diciamo che l’Italia è arrivata un po’ dopo. Per noi è stata naturale, prima non c’era l’idea di fare un progetto col nostro nome” – hanno raccontato i due che sono i creatori del successo di “Roma-Bangkok” di Giusy Ferreri e Baby K. Una hit da milioni di visualizzazioni su YouTube senza contare i dischi di oro e platino vinti; quella canzone ha sicuramente cambiato la loro vita artistica visto che dopo “sono arrivate tantissime proposte dalle varie major, soprattutto per fare il disco da produttori, però ci è sempre sembrata una cosa fatta “a tentativo”: quello che ci viene in tot mesi, lo confezioniamo, lo pubblichiamo e se va bene, bene”.
L’idea del duo è sempre quella di lavorare su un progetto alla volta: “abbiamo idea di fare una canzone alla volta, così da poterla curare nei minimi particolari, poterci fare dei viaggi sia geografici che temporali, non abbiamo un meccanismo da mettere in atto tutte le volte. Quando c’abbiamo il pezzo e lo sentiamo nostro lo buttiamo fuori”. Uno dei loro ultimi successi, in ordine temporale, è “Ciclone” con Elodie su cui hanno detto: “quest’anno, per il nostro pezzo, volevamo prendere una cantante che fosse brava e anche bella. Siamo rimasti colpiti dal fatto che da tanti anni in Italia non ci fosse una cantante che avesse quell’attitude e quella presenza scenica tale da potersi permettere un video come quello che abbiamo fatto. Volevamo mettere lei su questo brano perché oltre ad avere una voce che spacca, ha tutto quello che bisogna avere per fare pop nel 2020”. Sul finale dell’intervista a sorpresa i due rivelano: “siamo superfan di Gigi e superfan del napoletano, di quello che sta arrivando da lì, è la cosa più forte che abbiamo in Italia, pensiamo veramente che sia musica da esportazione, poi è molto gangsta quindi ci piace ancora di più. Anche se nessuno dei due è napoletano siamo molto napoletani nell’approccio, ci piace che quando c’è un’aria melodica. Pensiamo che la melodia napoletana, della new wave, assomigli molto alle melodie delle grandi hit reggaeton”.
