Caso Peter Neumair e Laura Perselli: la donna vittima di un agguato, non è riuscita neppure a difendersi. Il figlio Benno si difende, ma...
A “Storie Italiane” si è tornati a parlare del caso Peter Neumair e Laura Perselli, la coppia di coniugi scomparsa da Bolzano lo scorso 4 gennaio. Il corpo di Laura è stato rinvenuto senza vita e presenta segni di strangolamento, mentre quello del marito, malgrado le ricerche proseguano incessantemente, non è stato ancora individuato. La sorella di Peter ha dichiarato quanto segue all’inviata della trasmissione: “Ho visto Benno dopo l’arresto. Era quasi normale, come lo conoscevo da sempre. Ha detto che è sotto segreto e non può parlare”. L’auspicio della donna, adesso, è solo quello “di trovare Peter e che sia insieme a Laura adesso, perché hanno fatto una vita bellissima, erano molto affiatati, non facevano nulla l’uno senza l’altra”. E la sorella di Benno? “Mia nipote è fortissima e coraggiosissima, ma tutto questo è troppo anche per lei: perdere i genitori a 26 anni in questa maniera, con un dramma nel dramma, è complicato. Rapporti difficili tra Benno e i suoi genitori? Sì, come in tutte le famiglie. Mi dicevano di dovere aiutare Benno, che era stato male in Germania”. (aggiornamento di Alessandro Nidi)
CASO PETER NEUMAIR E LAURA PERSELLI, IL FIGLIO BENNO HA UCCISO LA MADRE?
Il caso di Peter Neumair e Laura Perselli sarà al centro anche della nuova puntata di oggi di Chi l’ha visto. Della loro morte, come sappiamo, è accusato il figlio della coppia, Benno, attualmente in carcere. Le ultime notizie sono sconcertanti e riguardano in modo particolare Laura Perselli, il cui corpo ha iniziato a “parlare” rivelando dettagli inquietanti. E’ proprio l’esame autoptico, spiega Il Giorno, a fare chiarezza sulle circostanze della morte della donna misteriosamente scomparsa, la quale non avrebbe avuto il tempo di difendersi, finendo con l’essere vittima di un vero e proprio agguato nel quale è stata sorpresa ed uccisa. La donna sarebbe morta strangolata senza possibilità alcuna di difendersi. Secondo l’autopsia eseguita dall’anatomopatologo Dario Raniero, Laura sarebbe morta quindi per asfissia mentre l’arma del delitto sarebbe una corda. La morte sarebbe sopraggiunta dopo il suo ingresso in casa come dimostrato dagli abiti indossati al momento del ritrovamento del corpo.
Secondo gli inquirenti, la donna sarebbe rientrata nella sua abitazione e l’assassino, che la stava attendendo con una corda, l’avrebbe colta di sorpresa aggredendola e saltandole alla gola. Mentre dal carcere Benno si dichiara innocente, si moltiplicano gli elementi contro di lui, a partire dal suo fisico che sembrerebbe corrispondere a quello dell’assassino della madre. A deporre contro il figlio anche i messaggi che Laura avrebbe mandato al trentenne e nei quali si lamentava dei comportamenti avuti nei suoi confronti e verso il padre. Intanto resta il giallo del corpo dell’uomo, Peter Neumair, le cui ricerche nel letto del fiume Adige sono state sospese nei giorni scorsi. (Aggiornamento di Emanuela Longo)
Peter Neumair e Laura Perselli, il caso a Storie Italiane
La sorella di Peter Neumair il cui corpo non è stato ancora trovato, ha rilasciato poche dichiarazioni ai microfoni di Storie Italiane. Nel corso della puntata trasmessa il 17 febbraio del programma di Eleonora Daniele, sono stati svelati i risvolti delle ultime indagini sul caso dei coniugi Neumair. Secondo quanto racconta l’inviata di Storie Italiane, Laura Perselli sarebbe morta per strangolamento e non avrebbe avuto neanche il tempo di reagire. “Le notizie di oggi riguardano l’autopsia di Laura Perselli. Abbiamo saputo che Laura Perselli non è riuscita a reagire quindi è stato un agguato premeditato, a sorpresa“, spiega l’inviata di Storie Italiane che aggiunge come, sul corpo della donna, non ci sarebbero ferite da difesa. “Non ha avuto il tempo di urlare e di chiedere aiuto”, aggiunge.
Caso Peter Neumair e Laura Perselli: le parole della sorella di lui
La signora Michela, sorella di Peter Neumair, ha rilasciato poche dichiarazioni a Storie Italiane. “Speriamo di trovarlo, anche per portare avanti le indagini e anche per trovarlo, perché è proprio importante per noi“, ha spiegato ai microfoni dell’inviata del programma di Raiuno. La signora Michela confessa di non aver mai pensato ad un incidente dopo la scomparsa del fratello e della cognata. “Loro sono molto cauti, tranquilli. Ho pensato subito che fosse successo qualcosa”, dice ancora la signora. Poi alcune dichiarazioni su Benno: “Già da bambino lo conoscevo. Spesso era con me i fine settimana quando loro non erano in viaggio. Lui stava volentieri anche qui da noi e non abbiamo avuto problemi con Benno, di nessun tipo. So che era un po’ particolare, ma come sono tanti, altri ragazzi. Quindi, adesso, le indagini porteranno alla verità“, conclude.
