La figura della madre ha assunto un ruolo simbolico e celebrativo attraverso le varie culture e le varie opere letterarie e artistiche.
FESTA DELLA MAMMA 2023: RUOLO NELLE DIVERSE CULTURE
Essere madre rappresenta la massima esaltazione della donna, espressione di fecondità e forza al tempo stesso, ed è proprio questa figura che si celebra il giorno della festa della mamma.
La sua presenza nella vita di un figlio non è solo importante durante l’età della formazione e dello sviluppo ma anche in età adulta, fornendo quella protezione fisica e psichica tale da porre in secondo piano i propri bisogni e sintonizzandosi in maniera quasi totalizzante su quelli del figlio. Nelle varie culture la figura della mamma è sempre stata idolatrata e celebrata in opere letterarie e artistiche, attribuendone un significato talvolta anche divino.
La figura della mamma, ricordiamo nel giorno della sua festa, in epoca preistorica pagana era rinvenibile in una divinità primordiale, ‘La Grande Madre o Grande Dea’, assumendo forme diversificate nella vasta gamma di culture, civiltà e popolazioni delle varie aree del mondo. Alla madre viene associata anche la Terra, come espressione del ciclo nascita-vita-morte. E in ambito religioso cristiano si rivolgono preghiere alla Vergine Maria, mamma di tutti i fedeli. Alla mamma è stato da sempre attribuito un ruolo fondamentale nella società, a prescindere da come la si identifichi.
FESTA DELLA MAMMA 2023: LA FIGURA DELLA MADRE NEL TEMPO E NELLE OPERE
Per raccontare la figura della madre nel tempo, oggi che è festa della mamma, gli esempi sono infiniti. Da Iside, la dea “grande madre” dell’Antico Egitto, madre del dio falco Horo, ad Agrippina, madre di Nerone, alla figura mitologica di Teti, madre di Achille. Per non parlare degli esempi letterari. Pensiamo alla famosa celebrazione della figura materna di Ungaretti, emblema di un amore che supera la morte. Oppure a “Lettera a una madre” di Quasimodo, con l’appellativo ‘Mater dulcissima’. E così anche Pasolini con “Supplica a una madre”, in cui emerge il valore insostituibile della mamma.
In ambito artistico poi Gustav Klimt, Pablo Picasso e Van Gogh sono solo tre dei tanti artisti che hanno dedicato bellissime opere al tema della maternità e del rapporto con i figli. La figura della mamma non smetterà mai di essere celebrata, anche di fronte ai cambiamenti della società. Cambieranno forse le modalità, ma resta il valore simbolico e celebrativo da cui sarà sempre attorniata.
