Soldati a cavallo è un classico del western, diretto dal maestro John Ford col suo attore feticcio John Wayne, e andrà in onda oggi, sabato 5 agosto, su Rai 3 alle 21,25
Soldati a cavallo, diretto da John Ford
Sabato 5 agosto, andrà in onda, in prima serata su Rai 3, alle ore 21,25, il film western del 1959 intitolato Soldati a cavallo. Un classico diretto dal mitico John Ford, maestro di questo genere cinematografico e rimasto nella storia grazie ai suoi numerosi capolavori come Il traditore o Ombre rosse. Il film è un’appendice alla notoria “trilogia sulla cavalleria” del regista, composta dalle pellicole Il massacro di Fort Apache, I cavalieri del Nord Ovest e Rio Bravo. Il soggetto è tratto dal romanzo omonimo di Harold Sinclair, ispirato a fatti realmente accaduti durante la Guerra di Secessione. Le musiche hanno invece la firma del celebre compositore statunitense David Buttolph, autore delle colonne sonore in Cuori incatenati e Il sergente immortale, uno dei suoi ultimi lavori.
Il protagonista, il colonnello John Marlowe, è interpretato dal grande John Wayne, tredicesimo nella classifica delle più grandi star della storia del cinema, ricordato sopratutto per i suoi ruoli nel genere western.
Al suo fianco, un’altra grande stella del grande schermo, William Holden, conosciuto per film come Sabrina e L’amore è una cosa meravigliosa, nei panni del maggiore Henry Kendall.
Mentre la collaborazione tra Ford e Wayne era iniziata già 20 anni, prima con il lungometraggio del 1939 intitolato Ombre rosse, questa è la prima occasione in cui i due artisti lavorano con Holden.
La trama del film Soldati a cavallo: una storia di dissidi personali con l’orrore della guerra sullo sfondo
Nel film Soldati a cavallo, il colonnello John Marlowe è chiamato al comando di un reggimento di cavalleria per contrastare l’avanzata dei sudisti e distruggere il nodo ferroviario di Newton.
La missione è tutt’altro che facile, infatti anche se riuscissero a distruggere il nodo ferroviario, sarebbe difficile per i soldati riuscire a mettersi in salvo, poiché avrebbero alle calcagna i nemici.
Viene affiancato dal maggiore Henry Kendall, un medico chirurgo che Marlowe teme possa rallentare la sua marcia, esonerando dalla battaglia soldati che lui invece ritiene abili per il combattimento. In realtà l’antipatia del maggiore nei confronti del medico è dovuta a un suo profondo odio per tutta la categoria, causata da alcuni tragici avvenimenti passati, infatti la moglie di Marlowe era venuta a mancare a causa dell’incompetenza di un dottore che non l’avrebbe curata in modo adeguato.
La loro avanzata si complica ulteriormente a causa delle azioni di spionaggio di Miss Hunter, una bellissima donna di nobili origini sudista che inizia a spiare Marlowe. Scoperta da Kendall, ai due non resta che portare la donna con sé come prigioniera; quest’ultima ovviamente cercherà in ogni modo di fuggire, ma sarà sempre catturata da Marlowe che inizierà man mano ad innamorarsi di lei…
