Regione Lombardia ha investito 1,7 miliardi di euro in 222 nuovi treni, un impegno nella smart mobility che va a beneficio di ambiente e cittadini
La Regione Lombardia ha investito ben 1,7 miliardi di euro in questi anni in 222 nuovi treni. Lo ha fatto sapere l’assessore regionale ai Trasporti e Mobilità sostenibile, Franco Lucente, in occasione del convegno ‘Smart Mobility Alliance’ che si è tenuto ieri presso una delle sedi della Regione, a Palazzo Lombardia in Milano. “Il tema della mobilità è cruciale – le parole di Lucente riportate da Lombardianotizie.online – regione in tutti questi anni ha fatto la sua parte: 1,7 miliardi per 222 nuovi treni . Un piano di rinnovamento straordinario per migliorare il servizio a beneficio dei cittadini e dell’ambiente. Convogli che garantiscono risparmi dei consumi energetici, realizzati con materiali riciclabili”. L’assessore ha ricordato come i trasporti non siano solo su ferro ma anche su gomma e “A tal proposito è giusto evidenziare che il rinnovamento e la programmazione della flotta degli autobus prevede 1.200 nuovi mezzi entro il 2026”.
Inoltre Lucente ha sottolineato come la regione Lombardia “Sia capofila di una nuova ‘alleanza sulla mobilità’, in grado di coinvolgere istituzioni, stakeholder, imprese ed associazioni in maniera trasversale. La mobilità ha implicazioni in ogni settore, dai trasporti all’agricoltura, dal turismo alla sanità, all’economia e allo sviluppo di nuovi sistemi urbani”. L’esponente della giunta lombarda ricorda come da tempo si sta lavorando ad una Lombardia interconnessa “capace di accogliere le sfide della digitalizzazione e dove non esistono più distanze tra centro e periferia. Un futuro dove le nuove intermodalità e la connessione tra cose e persone daranno vita ad una vera e propria ‘rivoluzione della mobilità’, figlia di una neutralità tecnologica dove l’impegno verso il ‘green’ sappia contemplare diverse soluzioni, dall’elettrico, al metano e all’idrogeno”.
REGIONE LOMBARDIA, MAZZALI: “IL CICLOTURISMO E LA NAVIGABILITA’…”
Nell’occasione era presente anche l’assessore a Turismo, Marketing Territoriale e Moda di Regione Lombardia, Barbara Mazzali, che si è invece soffermata sull’importanza del cicloturismo e della navigabilità laghi e fiumi, “due modalità di viaggio che vedono un impegno convinto del mio Assessorato”.
Andare in bicicletta, in barca o spostarsi su un traghetto sono modi per fruire del paesaggio della Lombardia che storicamente sono molto amati dai turisti stranieri: “Nel 2023 abbiamo registrato 51 milioni di turisti, di cui il 64% straniero. I nostri laghi rappresentano un polo di attrazione turistica internazionale. Così come i nostri piccoli borghi sono sempre più ricercati nel solco di una crescente tendenza che spinge il visitatore a esplorare le aree più interne della nostra Lombardia”, ha concluso Mazzali.
