• Iscriviti alla Newsletter
  • Accedi
  • Registrati
IlSussidiario.net
  • In primo piano
    • Ultime notizie
    • Cronaca
    • Politica
    • Economia e finanza
    • Sanità
    • Cinema e Tv
    • Calcio e altri Sport
  • Sezioni
    • Cultura
    • Energia e Ambiente
    • Esteri
    • Impresa
    • Lavoro
    • Educazione
    • Musica e Concerti
    • Motori
    • Scienze
    • Hi-Tech
    • Sanità, salute & benessere
    • Donna²
    • Milano
    • Roma
    • Oroscopo
    • Turismo e Viaggi
    • Sanremo
    • Meeting di Rimini
    • Sostenibilità e Sussidiarietà
    • Food
    • Chiesa
    • Trasporti e Mobilità
    • Osservatorio sull’informazione statistica
    • Tags
  • Approfondimenti
    • Rubriche
    • Dossier
    • Speciali
  • Riviste
    • Emmeciquadro
  • Firme & Multimedia
    • Autori
    • Intervistati
    • Editoriale
    • Foto
  • Feed Rss
  • Donazione
    • Sostieni ilSussidiario.net
IlSussidiario.net
  • Video
  • Cronaca
  • Politica
  • Sanità
  • Economia
  • Sport
  • Turismo
  • Chiesa
  • Video
  • Cronaca
  • Politica
  • Sanità
  • Economia
  • Sport
  • Turismo
  • Chiesa
IlSussidiario.net
IlSussidiario.net

Home » Economia e Finanza » Economia Internazionale » NON SOLO INFLAZIONE/ Dagli Usa un brutto segnale per l’economia europea

  • Economia Internazionale
  • Economia e Finanza

NON SOLO INFLAZIONE/ Dagli Usa un brutto segnale per l’economia europea

Paolo Annoni
Pubblicato 16 Maggio 2024
(Pixabay)

(Pixabay)

L'inflazione negli Stati Uniti è scesa, ma non cambiano le prospettive sulle scelte della Fed, mentre appare più probabile un rallentamento dell'economia

L’inflazione in America ad aprile è scesa al 3,4% dal 3,5% di marzo in linea con le attese degli investitori. Il dato “core”, al netto di alimentari ed energia, è stato leggermente superiore (3,6%) e ha registrato il valore più basso da aprile 2021.

Il calo di ieri non ha modificato particolarmente le attese degli investitori; la data più probabile per la prima riduzione dei tassi da parte della Fed rimane settembre e i tagli previsti per il 2024 rimangono due. L’inflazione scende, ma rimane superiore all’obiettivo del 2% e il ritmo del calo rimane contenuto.


SPY FINANZA/ Quei tremori sull'obbligazionario che vengono da Usa e Cina


A rubare la scena al dato sui prezzi è stato quello dell’andamento sulle vendite al consumo che, al netto di automobili e benzina, sono calate dello 0,1% rispetto allo stesso mese del 2023 contro attese di un incremento dello 0,2%. Il dato conferma uno scenario di rallentamento economico cheè più difficile da leggere rispetto ad altre fasi.


SPY FINANZA/ La partita energetica parallela al piano di pace di Trump


La prima novità è che il rallentamento inizia con un’inflazione che, seppur in calo, rimane sopra la media degli ultimi tre decenni. È necessario poi un chiarimento: inflazione in calo non significa prezzi in calo. I prezzi tengono o aumentano leggermente da livelli molto alti perché l’inflazione cumulata negli ultimi due anni è superiore al 20%, mentre su alcuni beni i rincari sono ancora più alti. La media degli incrementi salariali negli Stati Uniti è stata buona, ma comunque alcune fasce della popolazione o alcuni settori sono rimasti esclusi in tutto o in parte da questa dinamica. Su alcuni beni, spesso di prima necessità, gli incrementi sono stati particolarmente alti.


Riforma pensioni 2025/ Nuovo emendamento Fdi per Opzione donna (ultime notizie 2 dicembre)


Questo scenario rende i consumi particolarmente fragili a un rallentamento economico; un indebolimento del mercato del lavoro esporrebbe parte dei consumatori a prezzi molto più alti di quelli del 2021, perché i risparmi si sono svalutati e perché i costi vivi sono strutturalmente più alti. Questo è vero per gli Stati Uniti e anche per l’Europa dove è vero che l’inflazione è stata minore, ma dove anche i salari sono cresciuti di meno.

Gli Stati Uniti entrerebbero in una fase di rallentamento con il deficit già molto superiore alla media, con condizioni finanziarie già espansive e alla vigilia di una virata protezionistica. Un eventuale ciclo di espansione monetaria rischia di avere caratteristiche molto diverse da quelli a cui siamo stati abituati. La questione di “domani” è il rallentamento dell’inflazione e il taglio dei tassi. ma già ora è inevitabile chiedersi quanto tempo possa passare prima che l’inflazione riparta e a quale livello di deficit e di prezzi si arriverà.

Aver chiuso con i rialzi dei tassi troppo presto, aver annunciato il cambio di politica monetaria a dicembre con l’economia e i mercati in crescita e l’inflazione al 4% ha regalato ai mercati sei mesi euforici e ha prolungato il ciclo economico oltre qualsiasi attesa. Aver mantenuto la politica fiscale fortemente espansiva con un’economia in recupero ha sostenuto ulteriormente la crescita e anche i prezzi. Questi benefici sono stati “rubati” dal futuro ciclo economico e oggi presentano il conto. L’Europa intanto non è immune ai prezzi dell’economia americana senza averne però la forza.

La fragilità dei consumi e un indebolimento economico, la dinamica dei prezzi e i deficit pubblici sono le questioni principali della possibile fase di rallentamento che si apre sia negli Stati Uniti che in Europa.

— — — —

Abbiamo bisogno del tuo contributo per continuare a fornirti una informazione di qualità e indipendente.

SOSTIENICI. DONA ORA CLICCANDO QUI

Tags: InflazioneRecessioneEconomia USA

Ti potrebbe interessare anche

Ultime notizie

Gli archivi del canale di Economia Internazionale

ilSussidiario.net

il Quotidiano Approfondito con le ultime news online

  • Privacy e Cookies Policy
  • Aiuto
  • Redazione
  • Chi siamo
  • Pubblicità
  • Whistleblowing
  • MOG 231/2001
  • Feed Rss
  • Tags

P.IVA: 06859710961

  • In primo piano
    • Ultime notizie
    • Cronaca
    • Politica
    • Economia e finanza
    • Sanità
    • Cinema e Tv
    • Calcio e altri Sport
  • Sezioni
    • Cultura
    • Energia e Ambiente
    • Esteri
    • Impresa
    • Lavoro
    • Educazione
    • Musica e Concerti
    • Motori
    • Scienze
    • Hi-Tech
    • Sanità, salute & benessere
    • Donna²
    • Milano
    • Roma
    • Oroscopo
    • Turismo e Viaggi
    • Sanremo
    • Meeting di Rimini
    • Sostenibilità e Sussidiarietà
    • Food
    • Chiesa
    • Trasporti e Mobilità
    • Osservatorio sull’informazione statistica
    • Tags
  • Approfondimenti
    • Rubriche
    • Dossier
    • Speciali
  • Riviste
    • Emmeciquadro
  • Firme & Multimedia
    • Autori
    • Intervistati
    • Editoriale
    • Foto
  • Feed Rss
  • Donazione
    • Sostieni ilSussidiario.net

Ben Tornato!

Accedi al tuo account

Password dimenticata? Sign Up

Create New Account!

Fill the forms bellow to register

All fields are required. Accedi

Recupera la tua password

Inserisci il tuo nome utente o indirizzo email per reimpostare la password.

Accedi
  • In primo piano
    • Ultime notizie
    • Cronaca
    • Politica
    • Economia e finanza
    • Sanità
    • Cinema e Tv
    • Calcio e altri Sport
  • Sezioni
    • Cultura
    • Energia e Ambiente
    • Esteri
    • Impresa
    • Lavoro
    • Educazione
    • Musica e Concerti
    • Motori
    • Scienze
    • Hi-Tech
    • Sanità, salute & benessere
    • Donna²
    • Milano
    • Roma
    • Oroscopo
    • Turismo e Viaggi
    • Sanremo
    • Meeting di Rimini
    • Sostenibilità e Sussidiarietà
    • Food
    • Chiesa
    • Trasporti e Mobilità
    • Osservatorio sull’informazione statistica
    • Tags
  • Approfondimenti
    • Rubriche
    • Dossier
    • Speciali
  • Riviste
    • Emmeciquadro
  • Firme & Multimedia
    • Autori
    • Intervistati
    • Editoriale
    • Foto
  • Feed Rss
  • Donazione
    • Sostieni ilSussidiario.net