Duetto Noemi e Tony Effe saranno protagonisti di una Cover tra le più attese e discusse al Festival di Sanremo 2025. Il cantante scatena sempre polemiche
Noemi e Tony Effe a Sanremo 2025, un duetto pronto a stupire davvero tutti
Una delle partnership più curiose e per certi versi divisive in questa edizione del Festival di Sanremo è quella tra la cantante Noemi e Tony Effe. I due cantanti appariranno nella serata delle Cover con lo storico brano di Franco Califano ‘Tutto il resto è noia’ e c’è grande interesse per il duo e per come interpreteranno questa canzone.
Tony Effe sarà uno dei cantanti più monitorati durante le sue esibizioni. Da un lato la querelle irrisolta con Fedez, poi però il problema legato ai suoi testi, giudicati sessisti e offensivi da parte di una buona fetta di pubblico ma anche da parte di alcuni concorrenti che hanno reputato ‘mal vista’ la presenza del noto trapper. Ma Noemi ha deciso di stupire tutti.
Noemi è molto attenta ai diritti delle donne e negli anni ha fatto parte di associazioni per difendere i diritti del proprio genere. La scelta di cantare con Tony Effe non è stata condivisa da tutti con la cantante che ha però spiegato: “Sono davvero felice di questo duetto, la poesia ha coinvolto anche Tony Effe, nella vita di ognuno ci sono momenti di trasformazione e io sentivo di voler cantare un pezzo di Franco Califano”.
Noemi e la strenua difesa di Tony Effe a Sanremo 2025
La donna è sembrata molto matura e ha parlato a tutto tondo di questa canzone che presenterà con un artista molto discusso nelle ultime settimane: “Nicolò è una persona con un vissuto particolare, apprezzo di lui la sua schiettezza. Parliamo di un artista discusso” ma Noemi ha sottolineato anche altri aspetti che servono in una società come quella attuale:
“Confrontarsi anche con gli aspetti più controversi della musica è affascinante, dobbiamo avvicinarci a ciò che non comprendiamo del tutto”, ha tuonato la cantante spegnendo ogni polemica e mettendo fine cosi a ogni particolare dettaglio. E riguarda ad un possibile calo e contrasto nei suoi confronti per questa scelta Noemi ha chiarito:
“Ho sentito il dovere di intraprendere questo progetto, le canzoni – proprio come se fosse un film – vanno interpretate con grande leggerezza. Non credo che il nome di Tony Effe debba essere ripulito, ma trovo stimolante sostenere il percorso di cambiamento di una persona. Mi piacerebbe vederlo sul campo di Una, Nessuna e centomila”, con riferimento alla sua battaglia per le donne.
