James Bond è ora gestito totalmente da Amazon: la famiglia Broccoli sarà co-proprietaria e non avrà più voce in capitolo
Svolta storica nel mondo del cinema: i film di James Bond e di 007 sono passati nelle mani di Amazon. La storica famiglia Broccoli, leggasi Barbara e il fratellastro Michael Wilson, che fino a poco fa possedeva appunto il marchio, ha ceduto il controllo alla società di Jeff Bezos. I due fratelli resteranno co-proprietari di James Bond e di 007 ma l’ultima voce in capitolo spetterà da ora in avanti al colosso americano, divenendo di fatto il “capo” dell’universo James Bond e 007, e quindi dei prossimi film in arrivo.
Si tratta di un passaggio storico tenendo conto che la famiglia Broccoli ha sempre avuto il controllo totale sul franchise dagli anni sessanta, producendo assieme a MGM, Metro-Goldwyn-Mayer (che si occupava di distribuzione e finanziamenti), tutti i film, ma il prossimo capitolo, che arriverà dopo l’ultimo targato 2022, in cui Daniel Craig moriva, sarà appunto gestito da Amazon. Amazon ha acquistato proprio nel 2022 MGM per la cifra di ben 7,6 miliardi di dollari e da allora ha ottenuto i diritti sul catalogo della storica società, nonché il 50% del brand James Bond, con l’altra metà sempre nelle mani dei Broccoli.
JAMES BOND DI AMAZON: L’ASTIO FRA LE PARTI IN GIOCO
Peccato però che fra le due parti il rapporto non fosse così idilliaco, o almeno così ricostruiscono la stampa e i ben informati, e stando a quanto riferito ad esempio dal Wall Street Journal in un articolo dello scorso dicembre, Broccoli avrebbe definito i dirigenti di Amazon degli “idio*i”, con Barbara descritta come visibilmente infastidita quando Jennifer Salke, responsabile degli Amazon Studios, aveva definito quello di James Bond e 007 come un semplice “contenuto”.
Inoltre, sempre la Broccoli pare non fosse convinta della serie tv in programma su 007 nonché dello spin off con protagonista una donna, altro film in programma. Infine, fra le tante diatribe, anche la scelta del nuovo agente speciale 007 che andrà appunto a sostituire Daniel Craig, visto che Amazon pensava ad un attore famoso mentre la famiglia Broccoli preferiva uno sconosciuto, così come avvenuto nel 2006 proprio con l’ultimo James Bond.
JAMES BOND DI AMAZON: LA REAZIONE DI DAVID ZARITSKY
Ma come ha reagito il mondo dei media? David Zaritsky, creatore del canale per fan The Bond Experience su YouTube e Instagram, ha commentato così alla BBC: “Sono indeciso. La parte nostalgica della mia mente prova un po’ di tristezza. Broccoli e Wilson sono stati i custodi per tutti questi anni, quindi sembra che un po’ di sangue reale nella discendenza sia stato reciso. Detto questo, a nessuno piace l’inattività. E c’è stata molta inattività attorno al franchise di James Bond per molti anni, e so che Amazon come azienda non avrà pazienza per l’inattività”.
“Quindi – ha chiosato – sono molto fiducioso, e oserei dire anche un po’ emozionato, faranno qualcosa con il franchise che sarà comunque interessante”. Non ci resta che attendere le prossime mosse per capirlo.
