Nadia Toffa, chi è la giornalista e conduttrice tv stroncata dal cancro? Il suo storico ex: "Per me lei era tutto: ho raccolto il suo ultimo desiderio e..."
NADIA TOFFA, CHI ERA: LA PASSIONE PER IL GIORNALISMO E “LE IENE”
Nadia Toffa, chi è e cosa sappiamo della carriera e della vita privata della giornalista televisiva e conduttrice stroncata nel 2019 da un tumore? Nella nuova puntata di “Verissimo” che ci accingiamo a vedere, si tornerà infatti a parlare della giornalista e conduttrice televisiva bresciana, venuta a mancare quasi sei anni fa e a tenere vivo il suo ricordo, e l’impegno civile oltre che nel sostenere la ricerca contro il cancro, ci sarà ancora una volta la madre, Margherita Rebuffoni, che svelerà certamente qualche aneddoto personale sulla figlia alla padrona di casa, Silvia Toffanin, e darà conto dei prossimi passi della Fondazione che oggi porta il nome della ex Iena. Raccontiamo qui in breve chi è Nadia Toffa, mentre rimandiamo a un altro pezzo l’approfondimento sull’aggressiva forma di tumore al cervello che l’aveva colpita nel 2017.
Originaria di Brescia e classe 1979, Nadia Toffa, figlia della Rebuffoni e anche di Maurizio (volto meno noto al pubblico televisivo, rispetto alla consorte), era sorella minore di Mara e Silvia: dopo aver praticato ginnastica artista da giovanissima e aver frequentato il Liceo Classico, si era laureata in Lettere presso l’Università degli Studi di Firenze; tuttavia, l’approdo al medium televisivo era oramai alle porte tanto che già a 23 anni la futura giornalista aveva cominciato a lavorare per una emittente locale dell’Emilia Romagna e poi del Bresciano. Risale invece al 2009 l’incontro con la redazione de “Le Iene”, il programma che le cambierà la vita e le permetterà di diventare uno dei volti più conosciuti della trasmissione, prima come inviata e poi come conduttrice, e collaborandovi per quasi dieci anni, fino alla morte.
TOFFA, ‘LA GUERRIERA’: “AMORE? LEI AVEVA SCELTO LA SUA VITA, L’INCHIESTA”
Tra i principali servizi e le inchieste condotte da Nadia Toffa per il rotocalco investigativo di Italia 1 ricordiamo quelli su alcuni scandali del servizio sanitario nazionale e soprattutto lo smaltimento illegale dei rifiuti in Campania e le connessioni con la malavita organizzata, senza dimenticare quelle a tema ambientale a Crotone e soprattutto sull’inquinamento nell’area del Tarantino. Autrice anche di alcuni libri, due dei quali pubblicati postumi e uno che racconta un anno della sua lotta al tumore al cervello, “la guerriera” era stata colta da un malore nel novembre del 2017 mentre si trovava a Trieste per realizzare un servizio: assente dalla trasmissione per alcuni mesi, vi fece ritorno solo nel 2018 per parlare al pubblico del tumore cerebrale che le era stato diagnosticato, oltre che dei cicli di radioterapia, chemio e gli interventi chirurgici a cui si era dovuta sottoporre.
Nadia Toffa aveva in seguito parlato proprio a “Verissimo” della ricomparsa del tumore, prima che le sue condizioni di salute peggiorassero nella primavera del 2019: la conduttrice televisiva morirà il 13 agosto successivo, presso la struttura “Casa di cura Domus Salutis” di Brescia dov’era ricoverata. Cosa ci resta del suo lavoro e del suo impegno giornalistico, oltre che della sua eredità a livello umano? Nel corso delle varie interviste concesse negli ultimi anni, la madre aveva avuto anche modo di accennare alla sua vita privata, di cui molti non erano a conoscenza: “Nadia non voleva sposarsi, neanche figli. Ha avuto due fidanzati, ma il primo era diventato un po’ possessivo, troppo geloso del lavoro. Lei però ha scelto la sua vita, l’inchiesta” aveva raccontato. Uno di questi, Massimiliano Ferrigno, con cui era stata dieci anni e conosciuto proprio a “Le Iene”, aveva svelato, a proposito di quella che oramai era la sua ex, che “per me lei era tutto: era la vita stessa (…) Non l’ho mai lasciata sola nemmeno un momento, sono stato io a raccogliere il suo ultimo desiderio”.
