Vittorio Cecchi Gori, chi è il noto produttore cinematografico e la malattia: l'ischemia cerebrale del 2017 e l'insufficienza respiratoria dello scorso anno
Vittorio Cecchi Gori, chi è e carriera del noto produttore cinematografico
Tra i più importanti produttori cinematografici italiani, Vittorio Cecchi Gori ha ereditato l’interesse per questa professione dal padre Mario, con il quale ha lavorato a stretto contatto sin da ragazzino e imparando da lui il mestiere del produttore e l’arte dell’imprenditoria cinematografica. Nato a Firenze e classe 1942, Vittorio Cecchi Gori ha successivamente ereditato dal padre, in seguito alla sua morte, la Cecchi Gori Group, casa cinematografica tra le più celebri d’Italia e non solo.
Nel corso della sua carriera, ha prodotto numerosi film di grandissimo successo; tra questi Il postino con Massimo Troisi, per il quale ha vinto anche un Premio Oscar, e il capolavoro La vita è bella con Roberto Benigni, che valse al produttore ben 3 statuette. Oltre alla produzione cinematografica, Cecchi Gori in passato è stato anche impegnato in politica e si è anche avvicinato al mondo del calcio, ereditando dal padre il ruolo di presidente della Fiorentina, sua squadra del cuore, ruolo ricoperto dal 1993 al 2002.
Malattia Vittorio Cecchi Gori: l’ischemia nel 2017 e l’insufficienza respiratoria dello scorso anno
Ma Vittorio Cecchi Gori, nel corso della sua vita, ha anche dovuto affrontare importanti battaglie legate alla malattia. Il primo importante ostacolo si è verificato nel 2017, anno in cui fu ricoverato nel reparto di terapia intensiva del Policlinico Gemelli di Roma per un’improvvisa ischemia cerebrale e problemi cerebrovascolari. Tenuto per un giorno in coma farmacologico, è poi rimasto in reparto sino al recupero e ad un lungo iter farmacologico che l’ha rimesso in salute.
Problemi di salute che si sono registrati anche lo scorso anno, quando Vittorio Cecchi Gori fu ricoverato nuovamente al Gemelli di Roma per una grave insufficienza respiratoria, sempre nel reparto di terapia intensiva. Dopo circa 20 giorni di ricovero, il produttore si è ripreso dalla malattia e ha recuperato le sue condizioni di salute.
