Alta tensione lunedì sera a Milano dopo che il gazebo della Lega Giovani è stato assalito da alcuni esponenti dei centri sociali: i dettagli
E’ stata una notte di tensione quella di due giorni fa a Milano, per i ragazzi della Lega Giovani. Questi ultimi hanno allestito un gazebo sui Navigli, una delle zone più frequentate del capoluogo lombardo, in occasione di San Patrizio, ma un gruppo di militanti dei centri sociali meneghini lo ha preso di mira. Diversi ragazzi sono infatti intervenuti lanciando uova contro lo stesso banchetto della Lega ma anche bombe carta e fumogeni e alla fine la polizia è stata costretta ad intervenire per proteggere prima di tutti gli esponenti leghisti e poi respingere “l’assalto” dei ragazzi dei centri sociali di Milano.
Due sono stati in totale gli assalti ai danni del banchetto e il tutto si è consumato precisamente nella tarda serata di lunedì scorso, 17 marzo 2025. Un primo tentativo di “aggressione” è stato respinto dalla polizia, poi gli esponenti dei centri sociali sono ritornati poco dopo, lanciando nuovamente degli oggetti contro il gazebo, facendo ovviamente spaventare i leghisti e dando vita a dei momenti di forte tensione.
CENTRI SOCIALI VS GAZEBO, LA RICOSTRUZIONE DI QUANTO ACCADUTO
Tale episodio ha riacceso il dibattito sulla sicurezza nella città più importante della Lombardia. La Lega, non soltanto i Giovani, chiede da tempo misure più incisive a contrasto di aggressioni di questo tipo, con vari appelli al fine di garantire a tutti la libertà di espressione, a cominciare da quella politica, senza alcuna intimidazione.
Sulla vicenda è intervenuto, Andrea Poledrelli, coordinatore di Lega Giovani Milano, che ha chiesto al sindaco Sala che venga attuato un piano per liberare una volta per tutti i centri sociali del capoluogo, che ricordiamo, sono tutti occupati abusivamente: “Durante il gazebo che abbiamo organizzato sui Navigli – ha raccontato – sono intervenuti i ragazzi dei centri sociali, ovviamente in maniera non molto pacifica , sono arrivati decine e decine di ragazzi, con manifesti, striscioni, bombe carta, fumogeni.
CENTRI SOCIALI VS GAZEBO LEGA GIOVANI: “SONO INTERVENUTI DUE VOLTE…”
E ancora: “Sono intervenuti due volte, la prima volta la polizia li ha contenuti mentre la seconda volta hanno fatto il giro, tornando dal Naviglio grande e in quell’occasione hanno lanciato uova contro i nostri militanti”. E ancora: “La Lega chiede al sindaco Sala anche in consiglio comunale di organizzare un piano per sgomberare tutti i centri sociali, che sia il Leoncavallo o che sia in via Gola, questo sarà il nostro impegno nelle prossime settimane e nei prossimi mesi perché come cittadini milanesi non ne possiamo più”.
Matteo Salvini ha invece commentato tramite la sua pagina Instagram: “I soliti criminali rossi: vergognatevi! Solidarietà ai ragazzi della Lega Giovani di Milano, aggrediti dai centri sociali sui Navigli. Non saranno questi vigliacchi a fermarci. Avanti a testa alta, più determinati di prima”. Qui sotto il video di quanto accaduto.
