Vittorio Cecchi Gori, dalla malattia al ricovero in terapia intensiva: come sta il celebre produttore cinematografico? "Sono ancora vivo"
Vittorio Cecchi Gori e la grave insufficienza respiratoria per cui finì in terapia intensiva
Negli ultimi anni il celebre produttore cinematografico Vittorio Cecchi Gori ha ‘soggiornato’ più volte in ospedale, a causa di una malattia che gli ha creato non pochi problemi. Nel 2017 fu ricoverato al Policlinico Gemelli di Roma in condizioni gravi dopo un’ischemia cerebrale. Due anni dopo tornò all’ospedale per una appendicite che lo costrinse ad un lungo riposo forzato. E, più recentemente, Vittorio Cecchi Gori è stato ricoverato per via di una grave insufficienza respiratoria.
In una intervista rilasciata al Corriere della Sera, l’ex patron della Fiorentina ha assicurato di aver ritrovato la serenità e la salute, dopo tanti momenti difficili, ma non manca di riconoscere i giusti meriti a chi si è preso cura di lui durante la malattia. “Hanno capito subito le criticità e ho ricevuto la terapia giusta”, sottolinea il celebre produttore.
Vittorio Cecchi Gori, la malattia non gli dà tregua? “Sono ancora vivo…”
Vittorio Cecchi Gori se l’è vista davvero brutta negli ultimi mesi, ma fortunatamente è riuscito a rimettersi in salute. “Si deve parlare bene della sanità pubblica, ci sono eccellenze straordinarie”, ha detto orgoglioso l’ex storico patron della Fiorentina, che però ricorda poco o nulla dell’ultimo malore che lo ha riportato in ospedale.
“Non stavo più in piedi e la mia pressione era davvero bassa, ricordo solo delle immagine del reparto. Per me non era la prima volta che mi ricoveravo lì”, l’amara constatazione di Vittorio Cecchi Gori, a cui però non manca mai la voglia di fare ironia. “Infatti quando esco dall’ospedale dico a tutti ‘Grazie, sono ancora vivo'”, confida divertito il celebre produttore cinematografico, visibilmente sollevato per il pericolo scampato.
