Aly Z si racconta tra vita privata e professionale: il rapporto difficile con la madre, morta poco tempo fa per una malattia tenuta nascosta...
Aly Z, la passione per la danza e un’infanzia difficile: “Per me ballare è terapeutico”
Dietro l’energia travolgente di Aly Z in pista da ballo, c’è una storia di passione e dolore che l’ha accompagnata fin dove è oggi. Da un’adolescenza non sempre lineare e semplice ad una trasformazione dopo la morte di mamma, la persona con cui ha avuto più conflitti nel corso della sua vita ma che più ha amato perché comunque è sempre stata presente. “Vivo la danza come una terapia. E quando ballo mi trasformo”, racconta l’aspirante insegnante di Ballando con le Stelle.
“Sono sempre stata malinconica e drammatica, anche da bambina. Sono figlia unica, mamma era una persona particolare, mi faceva sentire sbagliata ma lo faceva per spronarmi, per avere di più, magari quello che lei non ha avuto”, ricorda commossa davanti alle telecamere di Raiuno.
Aly Z e il rapporto agrodolce con mamma: “Mai ricevuti complimenti e quando è morta…”
“Non sono mai stata una che riceveva complimenti, sono cresciuta con una insoddisfazione dentro”, confida provata Aly Z. Il rapporto con la mamma è stato caratterizzato da più bassi che alti, ma oggi che la madre non c’è più, la ballerina mastica amaro e riguarda con nostalgia al passato. “Mamma è morta per una malattia che mi ha tenuto nascosto”, racconta la ballerina.
Che oggi è mamma di un figlio, con cui in qualche modo ripete bonariamente le stesse dinamiche che muovevano il suo rapporto con la madre. “Tante cose che vedevo pesanti le ripeto oggi io da mamma e dico: ‘sono lei’. Questa cosa mi fa tristezza perché non ho apprezzato queste cose quando potevo, perché abbiamo avuto dei conflitti fino a poco tempo prima”, le sue parole. “Lei amava il mio primo figlio, vedeva in lui il maschietto che voleva”, sottolinea Aly Z.
